Gli amori di Antonella (parte quattordicesima)
Data: 19/01/2021,
Categorie:
Cuckold
Lesbo
Tradimenti
Autore: Bluewings, Fonte: RaccontiMilu
Erano passati alcuni anni, i figli crescevano e piano piano cominciavamo a recuperare un po’ di spazio nelle nostre giornate. Io mi vedevo ancora, ma sempre più saltuariamente con Martina e stavamo diventando poco più che semplici amici come siamo ancora adesso. Anche Antonella si vedeva ancora con Marco qualche volta sebbene lui avesse una compagna. Aveva avuto un paio di avventurette occasionali, ma niente che valga la pena di raccontare. Questa invece è una storia abbastanza particolare e credo che meriti di essere menzionata nell’argomento fidanzati (senza identità di genere). Come ho detto Antonella lavorava in ospedale e tra i suoi colleghi c’era una bella signora quarantenne originaria della provincia di Napoli che però era infermiera e lavorava in reparto, mentre mia moglie era in amministrazione. Si erano conosciute in mensa ed era nata una certa simpatia. Lei si chiamava Vincenza ma tutti la chiamavano Vicky ed era in attesa di ottenere il trasferimento presso un ospedale delle sue parti. Per il momento aveva preso una stanza in affitto e quando il proprietario non le rinnovò il contratto, Anto le offrì di trasferirsi a casa nostra in attesa di trovare una sistemazione. Io capii da subito che quello che Vicky provava per Anto non era solo amicizia e, del resto, si era esplicitamente dichiarata bisex, anche se lo aveva fatto in modo scherzoso. Vicky, non era esattamente una top model, non molto alta, un pochino sovrappeso, ma con un bel viso e dei profondi occhi ...
... neri…non era da buttare. Incurante della mia presenza, non risparmiava mai complimenti per Antonella che invece ribadiva il suo gradimento per i maschi e le aveva confessato anche di frequentare un altro oltre me. Una sera d’estate (chissà perché le cose più trasgressive sono capitate sempre con la bella stagione?) che eravamo tutti e tre in casa e i nostri figli erano con i nonni al mare, abbondammo col mangiare, ma soprattutto col bere…Faceva caldo e ci eravamo messi un po’ in libertà. Antonella aveva una minigonna e una camicetta, ovviamente senza reggiseno, Vicky invece un vestitino di cotone leggero che traspariva controluce, mostrando un intimo di colore chiaro costituito da perizoma e reggiseno. Il seno sarà stata una quarta misura…bello sodo. Vedevo che la nostra ospite non toglieva lo sguardo dalla scollatura di mia moglie, così, per provocarla, slacciai un bottone mettendole in mostra il seno … La nostra ospite si fece audace e disse: “Anto, che bel seno hai, me lo fai toccare?…tanto, tra donne…” Mia moglie rimase un po’ interdetta, ma io mi affrettai a dire: “Certo, che vuoi che sia…ti fa un po’ invidia? Comunque anche tu non stai messa male”. I capezzoli di Anto erano diventati turgidi e mi resi conto che la cosa la intrigava…le lasciai un attimo sole con una scusa e quando tornai la lingua di Vicky stava accarezzando i capezzoli di Anto. Poi salì a baciarle il collo e poi a sfiorarle le labbra. Quando però provò a mettere la lingua fra le labbra di mia moglie, questa ...