Le mie storie (99) 2ª parte
Data: 17/01/2021,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
Sabato
tanto per cambiare mi sveglio prestissimo (appena le 7 del mattino). In casa tutto tace ed io, abituata a stare da sola, non so cosa fare. Ripenso a ciò che ho visto la sera prima, e nonostante oramai abbia di fatto accettato il rapporto tra mio nipote e sua zia, ogni tanto mi vengono degli scrupoli di coscienza. Mi chiedo sempre se sia giusta la cosa, se sia etica, se il fatto di spiarli senza nessuna remora mi renda complice di tutto ciò. I miei dubbi fortunatamente si dissolvono quando dico a me stessa che, seppur nell’evidente stranezza di ciò che fanno, alla fine non danno fastidio a nessuno e si concedono del piacere reciproco. Mi alzo per il caffè che silenziosamente mi porto in camera insieme ad un pezzo di colomba; mentre faccio questa colazione a letto, mando un messaggio a Lorenzo che ho tralasciato nei giorni precedenti. Dopo 5 minuti mi risponde, felice che gli abbia scritto e mi chiede di vederci perché mi ha comprato l’uovo di cioccolato artigianale. Non so ancora i programmi degli altri e quindi resto sul vago, promettendogli una risposta non appena parlato con il resto della famiglia. Si svegliano sia Lina che Giacomo e poco dopo mio fratello si presenta a casa con i cornetti, proponendoci una sorta di Pasquetta anticipata al bosco di Capodimonte. Decido di andare, anche per fare qualcosa di diverso e stare un po’ con la mia famiglia. Mio nipote non mostra tanto entusiasmo, ma il padre riesce a convincerlo dicendogli che sarebbero venuti dei loro ...
... amici con i figli della sua età e che si sarebbe organizzata una partita di pallone. Comunico a Lorenzo il picnic e lo invito ricevendo una risposta positiva anche se un po’ deluso dal fatto di non poter rimanere da soli. Prepariamo torte rustiche, pastiera, frittate e mentre siamo quasi pronti per uscire, vediamo svegliarsi Chiara che neanche a dirlo, ci dà buca dicendo che si sarebbe vista con il ragazzo. Il bosco è bellissimo, immenso, mi sembra di stare fuori Napoli; troviamo un posto appartato e ci organizziamo con tovaglie, piattini e bicchieri. Arriva finalmente anche Lorenzo che presento prima di tutto a mio fratello, poi al resto della truppa (siamo circa una dozzina). Mangiamo come se non ci fosse un domani, beviamo e passiamo il tempo a ridere. Verso le 3 Lorenzo mi prende in disparte con la scusa di darmi l’uovo e mi fa capire che vorrebbe stare un po’ solo con me. Il mio spirito da crocerossina e gli effetti postumi del vino, mi convincono facilmente del suo programma, per cui salutiamo la compagnia in direzione di casa mia. Arrivati davanti alla porta, mentre fatico a tenergli le mani al proprio posto, non so perché ma suono il campanello (anche se non dovrebbe esserci nessuno) mentre apro con le chiavi. Il tempo di entrare che vedo fuori dalla stanza degli ospiti Chiara in mutandine e reggiseno tutta rossa in faccia; faccio in tempo a tenere fuori Lorenzo, facendogli capire di aspettare e sento lei che scusandosi mi dice che non credeva tornassimo così presto. Le ...