Amico
Data: 14/01/2021,
Categorie:
Cuckold
Etero
Tradimenti
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... della sua passività, le alzò la gonna sulla schiena e le strappò gli slip,lasciandola a culo nudo. Poi fece pressione allargandole le gambe, con maestria si slaccio’ i pantaloni facendo uscire il suo uccello. Ero in posizione un po’ defilata, non potevo vedere bene, mi sembrò un uccello un po’ più grande del mio, ma non di tanto ,certamente era un bel paletto rigido , rigido. Lo strofinò un po’ tra le sue morbide chiappe e infilò la mano sotto lei a toccarle/masturbarle/aprirle la figa e poi puntò la punta all’ingresso della figa e comincio’ a spingere per entrare in lei. Fece un po’ di fatica perché lei non era abbastanza bagnata e poi perché mia moglie tentò, senza successo, un’ulteriore resistenza. Infine colsi dalla espressione, sia di Cesare che di Francesca ,che era entrato tutto in lei. Iniziò la monta. Disteso su lei per tenerla ferma ,con il contatto profondo del pene inserito in lei ,comincio’ ad andare su e giù. Dopo pochi minuti la passività di lei si dissolse,comincio’ a gemere di piacere ( dopo lungo tempo scopava e lui ci sapeva fare) Cesare allora cambio’ e con attenzione si tolse i vestiti ,senza interrompere il coito, rimanendo nudo e poi le tolse la camicetta. Quando la senti’ ‘partita’ si interruppe un attimo per farle scendere e togliere la gonna. Fu davvero un attimo poi.. Si aggancio con le mani alle sue tette portando il suo uccello più a fondo che poteva .Mia moglie non partecipava (ancora),ma non si sottraeva. Vedevo il suo godurioso sguardo. Cesare ...
... cambio’ ancora, la fece mettere alla pecorina e continuo’ a pistolarla ,ma adesso poteva con le dita toccarle l’orifizio anale. I piacere che mia moglie stava provando le impediva di comprendere cosa lui stesse facendo.Si intinse il dito negli umori della figa e poi glielo ha infilato nel culo cominciando un’ opera di lubrificazione ed allargamento(non si era dimenticato il suo impegno) . Ad un dito riusci’ con fatica ad aggiungerne parzialmente un altro finché non decise che fosse sufficiente poi’la fece ancora mettere distesa bocconi sul letto Lei sembrava una bambola di pezza che puoi usare come vuoi. La scopo’ ancora’ un po'(attenzione la vicenda sembra duri ore in realtà saranno trascorsi dall’inizio non più di 10-12 minuti) e fece scivolare il glande all’ingresso del buco inviolato che era parzialmente lubrificato. Si appoggio’ con l’uccello su lei ed utilizzando il proprio peso riusci ad infilarne una meta’, in un sol movimento,nell’agognato condotto. Lei fu presa alla sprovvista e non pote’ opporsi, caccio’ un urlo,solo parzialmente mitigato dalla mano di Cesare davanti alla sua bocca ,da far rabbrividire. Cesare le disse:zitta troia,voleva farti il culo da quando ti ho vista .Ormai sono dentro di te .Se ti agiti e peggio; vienimi incontro piano ed io cerco di farti meno male possibile. Lei diceva no no no ,ma lui non mollava ed alla fine ,ancora, cedette lei . Fu un specie di lenta pausa, Cesare muoveva in lei l’uccello con circospezione ,lei cercava con piccoli di ...