1. La prima volta non si scorda mai


    Data: 03/05/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: MP68, Fonte: EroticiRacconti

    ... ci infilammo sotto le lenzuola del suo letto. Una volta sotto le lenzuola (coperti fino alla testa) iniziammo subito a baciarci e a toccare (non volevamo perdere tempo) il sesso dell'altro. Forse a causa del fatto che erano trascorse poco più di tre settimane dall'ultima volta, o forse anche semplicemente perché avevamo entrambi una gran voglia di godere, quella sera non la tirammo troppo per le lunghe. Come ormai era solito fare mia cugina aprì la bustina contenente il goldone, lo appoggiò sulla punta del mio uccello e lo srotolò velocemente, quindi tornò a sdraiarsi sul suo letto ed attese a gambe aperte che io facessi il resto.
    
    Dopo quattro cinque colpi raggiunsi il massimo del piacere. Quella notte mia cugina venne dopo di me. Dopo aver atteso una manciata di secondi dopo l'orgasmo di mia cugina sfilai il mio uccello dalla sua figa, quindi sfilato il profilattico dal mio pisello feci un nodo per impedire l'uscita del liquido seminale e lo appoggiai sul comodino posto accanto al letto di mia cugina quindi mi afflosciai letteralmente su di lei. Quella sera, probabilmente a causa della stanchezza, invece di tornare ad indossare i nostri pigiami finimmo con l'addormentarci entrambi completamente nudi ed abbracciati nel suo letto.
    
    Il mattino dopo i miei zii, avendo delle commissioni urgenti da fare, si alzarono ed uscirono di casa praticamente all'alba. Prima di uscire di casa però mia zia, per assicurarsi che stessimo ancora dormendo tranquillamente, pensò di ...
    ... passare davanti alla porta della camera da letto di mia cugina. Giunta davanti alla porta della camera, nonostante la trovò stranamente chiusa (ne i miei zii, ne tanto meno i miei cugini erano soliti chiudere la porta della camera da letto quando andavano a dormire) quel mattino decise di non aprirla. Quella sua scelta alla fine fu, in parte, la nostra salvezza. Se solo mia zia avesse aperto la porta quando ancora mio zio era in casa con lei, trovandoci a letto assieme completamente nudi ed abbracciati, sarebbe sicuramente scoppiato un fini mondo. Invece le cose andarono diversamente.
    
    Mia zia rientrò a casa un paio di ore dopo, sola. Dopo averci chiamato entrambi per nome, e non avendo udito risposta si precipitò in camera dei suoi figli. Trovando la porta della camera ancora stranamente chiusa la spalancò, accese la luce della stanza e lì pochi secondi dopo scoprì la verità. Io e mia cugina (sua figlia) ancora completamente nudi ed abbracciati stavamo dormendo tranquillamente. -Voi due ma che fate?!- esclamò. La voce improvvisa di mia zia riecheggiando improvvisa nelle mie orecchie facendomi letteralmente sobbalzare nel letto. Mia cugina si svegliò due secondi dopo. -Ma che diavolo avete combinato voi due?- domandò mia zia avendo notato il profilattico sul comodino. A quel punto mia cugina notando lo sguardo di sua mamma puntare il profilattico coprendosi con il lenzuolo del letto esclamò -Non è come credi mamma!-. Il tono di voce e le parole usate da mia cugina per mia zia ...