"riesci a vedere mia moglie nuda senza toccarla?"
Data: 13/01/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: acquainbocca50, Fonte: Annunci69
... tutto e mi sdraiai sul letto. Lei invece si sedette su una poltrona. Una sua gamba penzolava languidamente su un bracciolo della poltrona. La gonna le si era alzata di diversi centimetri e potevo vedere le sue cosce corpose inguainate in seducenti calze a rete nere. Prese una sigaretta dalla borsa, la picchiettò sul fondo e la mise in bocca, una sigaretta extrafine tipicamente femminile. Accese la sigaretta e inspirò una lunga boccata, soffiando lentamente il fumo dalla bocca. Il fumo che espelleva dalla sua bocca le dava un’aria così sexy che mi sarei prostrato ai suoi piedi se l’avesse chiesto.
“Vorrei che metteste in atto adesso quella fantasia per cui ti abbiamo contattato” - disse
Lui allora si alzò per prendere un tubetto da un cassetto e si pose dietro di me. Mi chiese di girarmi. Lo feci. Allargò le mie chiappe e strusciò il suo cazzo duro. Io mi sentivo le viscere infuocate. Lei certamente non mi aiutava a calmarmi. Era seduta proprio davanti a noi e la sua mano era scesa all’altezza del clitoride e iniziò a toccarsi.
“Mettilo dentro.” – disse a suo marito.
Lui strizzò direttamente il gel sul mio sfintere, pose la punta del suo cazzo e spinse. Fu come se fossi catapultato in una dimensione parallela, un luogo dove non esistevano tabù. In quel luogo imperavano i sensi, le sensazioni, il puro istinto. Dopo avermi stantuffato per un bel po’, per la gioia e il piacere di lei che aveva continuato a toccarsi per tutto il tempo, lui si staccò da me e ...
... disse:
“Fallo tu adesso” e mi passò il tubetto. Mi riempii tre dita di quel gel trasparente e lo spalmai sul suo sfintere.
Quando fu ben lubrificato, lo afferrai per i fianchi e il mio cazzo scivolò dentro liscio come olio. La linea della sua spina dorsale si inarcò in modo da accogliermi facilmente. Sentii le sue pareti interne vibrare intorno al mio cazzo e un gemito uscì dalla sua bocca.
Aumentai la velocità, lo strinsi ai fianchi e scopai il suo culo con colpi profondi.
Davanti a noi lei, con la mano infilata sempre dentro le mutandine, ci guardava mordicchiando con i denti il labbro inferiore.
“Più forte, più forte” – mi diceva lui e nello stesso tempo rotava i fianchi per farlo andare più a fondo che poteva. I miei movimenti si fecero sempre più rapidi, i muscoli contratti, i respiri più affannosi e alla fine un’ondata di piacere mi sommerse. Entrambi ci abbandonammo supini sul letto per prendere respiro. Durò davvero poco. Lei, nel frattempo, si era tolta tutto. Era nuda come mamma l’aveva fatta. Salì sul letto e gattonando si avvicinò tra le cosce di suo marito. Senza attendere oltre, lo prese in bocca con tutta la voracità possibile. Poi, all’improvviso, si mise a cavalcioni su di lui. Io ero esterrefatto da tutta quella carica erotica che lei trasmetteva in ogni suo movimento. Afferrò il suo cazzo con la mano e lo avvicinò alla sua fica, strusciandolo contro di lei, forse per fargli sentire quanto fosse bagnata. Poi, lo accolse dentro. Iniziò a muoversi ...