Giornata al mare. - Racconti Erotici

Giornata al mare.

... niente, mi ha fatto pensare che avesse qualcosa in mente…la strada infatti attraversa un po’ di colline, ed è poco trafficata.

L’occasione è arrivata dopo circa mezz’ora che stavamo in strada: Anna ha chiesto ad Anto se poteva fermarsi in un angolino, le era venuta voglia di fare pipì…Anto si è infilato in una stradina sterrata che costeggiava la statale, dopo pochi minuti ha trovato una radura dove fermare la macchina, lontano da sguardi indiscreti: quando Anna è scesa le ho detto di aspettarmi..ho proposto di fare la pipì una di fronte all’altra, e far godere dello spettacolo ad Anto, ci siamo tolte il pareo, ci siamo accovacciate, abbiamo fatto…Anto si è subito eccitato a guardarci così…..e quando Anna si è avvicinata alla macchina le ha proposto di inchinarsi ed appoggiarsi nel sedile posteriore con le gambe appoggiate fuori: aveva bene in vista culo e passera. Anto si è tolto i calzoncini, il cazzo pronto per la visione precedente e l’ha subito penetrata, così a pecora…

Anna sembrava gradire, ma lei preferisce avere chi la scopa di fronte, e così subito dopo ha choiesto ad Anto di darle la possibilità di girarsi: così hanno fatto: lei si è sdraiata in parte sul sedile lasciando il culo appoggiato sul bordo e mettendo le gambe sopra le spalle di Anto…che a sua volta stava in piedi fuori dalla macchina…già immaginavo dove ...

... si sarebbe andati a parare, quella è la posizione preferita da lui, perché può alternare la figa con il buco del culo…infatti dopo averla fatta venire nella passera, si è tolto e ha infilato con calma il cazzo nel culo…e ha cominciato un lento movimento…io…non potevo stare con le mani in mano, sono andata dall’altra parte e mi sono seduta nel sedile, in modo da trovarmi il viso di Anna vicino…ho potuto prenderle le tette e strizzarle…questa cosa, aggiunta al cazzo di Anto che le sfondava il culo, l’ha fatta venire subito…ma siccome Anto è resistente…ha continuato….e lei…veniva…veniva..continuamente…ha chiesto ad un certo punto che voleva sentire il fiotto caldo nel culo: Anto si è lasciato andare….ed è venuto dentro il culo..wow…era troppo coinvolgente….anche io mi ero bagnata di nuovo…volevo qualcosa….ho chiesto ad Anto un ultimo sforzo…mi sono spostata nel sedile anteriore del passeggero: una gamba sul cruscotto, l’altra giù abbassata fuori dalla macchina, avevo la passera tutta aperta…mi sono fatta leccare, sapevo che Anto mi avrebbe fatto venire…facile…ero pronta a scoppiare….taaaanta voglia dopo aver visto quella balla chiavata fra di loro……

Alla fine, ci siamo rimessi in ordine e siamo ripartiti…questa volta in modo definitivo fino all’arrivo a casa, contente di aver trascorso una bella giornata di mare in ottima compagnia….