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16 - Il Collegio (Parte II)
Data: 07/01/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Ivofosco, Fonte: EroticiRacconti
... Stai serena e goditi questo momento, oggi siamo tutte qui per te e dovresti ringraziarci per le attenzioni che stiamo avendo nei tuoi confronti! Avresti mai pensato di essere spulzellata in questo modo? -Non voglio!… Non voglio! -Non essere sciocca, dovresti essere contenta perché oggi offrirai la tua verginità al dio Pan che ti aprirà ai piaceri del sesso. Chi le parlava in questo modo era la dottoressa Cecilia vestita con una tuta di spandex color oro indossata a pelle che non lasciava niente all’immaginazione. L’incavo dei glutei, il turgore dei capezzoli e le labbra della fica venivano esaltati da quel tipo di tessuto. Le ragazze le fecero indossare un paio di calze di seta bianche tenute in sede da un reggicalze dello stesso colore e un paio di mutandine anch'esse bianche. Per ultimo le infilarono una tonaca da frate bianca come la neve. Le furono legate le mani dietro la schiena e fu rinchiusa a chiave nel ripostiglio delle scope in attesa del sacrificio. In questi frangenti mi godo la cerimonia curata nei minimi particolari prima di travestirmi da satiro e prendere parte alla rappresentazione. La ragazza che aspira a entrare nella sorellanza si chiama Laura, è una del terzo anno con un bel culo che ho avuto modo di apprezzare durante le sculacciate. E’ molto bella e sicuramente sarà passata anche nel letto di Cecilia. Barbara, la Priora della sorellanza, dopo aver fatto l’appello di tutte le consorelle da disposizioni per la preparazione dell’altare ...
... sacrificale. A un suo cenno vengono accatastati uno sull’altro una dozzina di tappeti da judo in modo da formare un parallelepido di circa un metro di altezza. Provvedo a misurarne l’altezza e ne faccio aggiungere altri per avere meglio a portata di cazzo la vagina della verginella. La pila così formata viene rivestita con un lenzuolo candido in modo da farla rassomigliare a un altare pagano sul quale vengono deposti alcuni cuscini di raso bianco. Un grosso cero preso in prestito dalla cappella viene acceso ai lati dell’altare e intorno ai cuscini vengono sparsi numerosi petali di rosa color vermiglio. La dottoressa procede a spogliare Laura lasciandola con le sole mutande bianche. Le consorelle intanto provvedono a spogliarsi di gonna e mutandine mettendosi tutte in fila indiana. Al centro della palestra viene portato un vecchio pitale alto circa mezzo metro di quelli che una volta si usavano nelle case prive di gabinetto. Laura fu fatta inginocchiare su un cuscino accanto al pitale. A un cenno della Priora una consorella si sedette sul pitale iniziando a urinare. Al termine della minzione Laura fu costretta a ripulire con la lingua la vagina della sorella. Una a una tutte le sorelle urinarono nel pitale e furono asciugate dalla sua lingua. Laura intuì cosa le stava per capitare solamente quando la dottoressa, che era l’ultima della fila, urinò nel pitale tenendo fra le mani un tubo di gomma terminante con una cannula rettale. -Non vorrete mica… -Stai zitta e usa la ...