Una nuova esperienza
Data: 06/01/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: gatta_sul_palco, Fonte: Annunci69
... famoso: “Massaggio mentre ti trombo” del suo annuncio, un’apoteosi di piacere all’ennesima potenza e mentre sono concentrata a vivere questa nuova emozione, accade ancora, sto salendo sempre più in alto, verso un altro orgasmo.
Infatti dopo poco esplodo, ha la potenza di un tuono, parte dal basso, dal culo scopato, dalla figa masturbata, dalle schiena massaggiata fino ad arrivare alla testa, scoppia deflagrando portandomi verso una dimensione eccezionale che dura alcuni secondi, a me sembrano invece dei minuti stupendi; un orgasmo che poche altre volte avevo provato, tutto questo grazie all’abilità di Giorgia.
Ricevo ancora una potente affondata dentro il culo, poi sento che esce, riapro gli occhi e la vedo sfilarsi il preservativo, si sega il cazzo velocemente, mi chiede se ne ho voglia di leccarle il buco del culo, desidero la sua sborra, è in ginocchio sul letto, mi metto sotto di lei, glielo lecco, ho la bocca aperta, la lingua fuori, la voglio la sua sborra, voglio sentirla addosso, in faccia, in bocca.
Giorgia gode, erutta dal cazzo degli schizzi abbondanti che mi colpiscono ovunque, ce l’ho anche sulla lingua e la bevo, la ingoio con molto piacere, è ...
... buonissima.
Ci mettiamo vicine, abbracciate sul letto, mi accarezza ed io accarezzo lei, dopo una maratona di sesso è bellissimo scambiarci un momento di dolcezza, limoniamo ancora, sto benissimo con lei.
Abbiamo trascorso quasi un’ora e mezza insieme, il tempo sembra volato, siamo entrambe abbastanza stanche, mi siedo sul letto e cerco di ritrovare i miei vestiti, inevitabilmente caduti a terra, inizio a rivestirmi, Giorgia indossa una leggera vestaglia.
Sarebbe il momento di andare, oltreché quello di pagarla, estraggo dalla borsa il mio portafogli, lei mi dice di stare ferma, che non vuole assolutamente soldi da me, per lei questa sera non è stato lavoro, ma un grande piacere per avermi potuto soddisfare come desideravo.
Ci baciamo dolcemente sulle labbra, mi accompagna alla porta di casa sua, ma prima di andare, mi lascia un biglietto col suo numero personale, mi dice che usando quello possiamo sentirci senza essere disturbate da quello che usa per lavoro, aggiunge che vorrebbe, se anch’io lo volessi, rivedermi, annuisco.
Prendo l’ascensore e vado verso la mia auto.
È stata davvero una serata magnifica, ed ho anche realizzato il mio desiderio ….