1. La sottomissione online di Elisa, fidanzata qualunque


    Data: 05/01/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Racconti-A, Fonte: RaccontiMilu

    ... cercando di non fare rumore e andò in bagno. Chiuse la porta a chiave, aprì il getto della doccia e iniziò immediatamente a masturbarsi con il manico della spazzola, che entrò in lei senza incontrare alcuna resistenza. Immaginò di essere posseduta da Luca, che nella sua immaginazione doveva essere brizzolato, elegante e sulla quarantina, ma fisicato. Non impiegò molto ad avere un orgasmo.
    
    Ancora tremante, entrò nella doccia e si lavò in fretta. Si sentiva sporca. Sfregò via l’indirizzo mail con vergogna, e si chiese cosa si fosse di sbagliato in lei. Si asciugò e rivestì alla svelta, mise un pigiama pulito e niente altro e torno in camera facebdo attenzione a non fare rumore. Prese il telefono e inviò un messaggio di buonanotte a Marco. Era mezzanotte e mezza e lui non le aveva ancora scritto nulla della serata, il che non era poi così insolito. Probabilmente era ubriaco. Aspetto una sua risposta ma si addormentò con il telefono in mano dopo pochi minuti. BIP BIP BIP BIP
    
    Elisa fu risvegliata dal suono tremendo della sveglia del cellulare. Erano le 6:50 di sabato mattina. Ma porca di quella..! imprecò lei a bassa voce. Come molte altre volte, si era dimenticata di disattivare la sveglia nel weekend. Si sentì stanca più del solito, e per un momento non ricordò il ...
    ... perch&egrave. Poi la sua mente assonnata riportò a galla la serata precedente. Elisa se ne vergognò ma provò anche una leggera sensazione di soddisfazione.
    
    Poi guardò il cellulare, e pensò a Marco. Dov’era finito? Rabbrividì al vedere 3 chiamate perse ed un paio di messaggi vocali. Era successo qualcosa? Ascoltò i messaggi, mandati alle 3 di mattina, e capì che Marco doveva aver bevuto anche più del solito. Nel primo biascicava parole sconclusionate, coperte da della musica altissima e dalle voci degli amici della compagnia che facevano gli scemi. Il secondo era solo rumore, probabilmente una chiamata partita per sbaglio. Nessun messaggio.
    
    Delusa, tornò a coricarsi.
    
    Dormì un sonno inquieto e pieno di sogni, dove immagini della discoteca si alternavano a Luca, il personaggio della chat, che le ordinava di inginocchiarsi e soddisfarlo. Si risvegliò con un forte mal di testa dopo un paio d’ore, eccitata e bagnata.
    
    Essere dominata da uno sconosciuto era il suo sogno erotico? O forse era questo Luca a suscitare qualcosa in lei? Distesa sul letto, sollevò parte del pigiama e iniziò lentamente a masturbarsi. Era bagnatissima. I capezzoli duri erano ancora un pò indolenziti dalla sera precedente, ed il loro ritmico sfregare contro il tessuto la fece eccitare ancora di più. 
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