Enza,Glory,Enrica
Data: 04/01/2021,
Categorie:
Anale
Maturo
Prime Esperienze
Autore: luisa88, Fonte: xHamster
... vai ci aggiustiamo”, accompagnandola alla porta gli ho dato una pacca sul sedere, “aspetto una tua telefonata domani” per tutto ringraziamento mi bacia sulle labbra, aprendo la porta Anna e Caterina che salgono le scale con una vicina, Anna “è gelosa” e si vede non dice nulla. Entra saluta e si siede sul divano con Caterina, che ha in mano la confezione delle iniezioni, chiedo ad Enrica se posso fargliela lei acconsente e vado in cameretta, guarda attentamente tutto l’asta davanti alla camera il bagno aperto mentre va nella cameretta, in camera di mamma Enza si sta rivestendo, mi affaccio “non dimenticarle questa volta” “no, mi dice le ho messe, ci vediamo domani alle sette da me” “ok, a domani”.
Entrando da Caterina, mi da la sua confezione di fiale che iniziano a diminuire, con il fare scherzoso oggi hai avuto il tuo bel da fare, quanti ne hai già visto, il suo è il quinto preparo la siringa, è già con il vestito alzato e le mutandine alle ginocchia distesa su letto, disinfetto e pizzico la natica ed infilo l’ago, “come mai mi pizzichi? e quando mi buchi”, la massaggio. Si gira mi guarda,”mi prendi in giro” “era Lei quella che fino a mercoledì scorso aveva il terrore delle punture?”, --“si, e adesso con te………….”,“Anna.”sente aprire la porta già fatto solo con me che ci metti mezz’ora” andiamo in soggiorno, Enrica; “adesso ci sono io” senz’altro, scegli la camera che vuoi?” saluto Caterina, Anna l’accompagna e chiude la porta e mi chiede cosa faccio al lavandino “preparo ...
... l’enteroclisma” mi abbraccia da dietro, quanti e quante ne hai visto oggi, non ti fanno male gli occhi, dalle 16,30 sono solo le 18,45 e non ho ancora finito.
Enrica, và in camera, quella di mamma,la raggiungo con la sacca e passando davanti prendo l’asta, esce dal bagno, con una canottiera che lascia intravvedere il capezzoli,l’inguine il rigonfio della vulva su cui facevano capolino le labbra, un ciuffo di peli ben curato, "Sdraiati metti il cuscino sotto la pancia il culetto rivolto verso l’alto. Dimenticai guanti e lubrificante, vado in bagno sposto il camicione, il flacone è rimasto in cucina chiedo ad Anna di portarlo, apro la porta e vede il culo all’aria, ne lascio cadere un po’ ungo il buchino per facilitare l’introduzione del sondino “Avvertimi se ti faccio male, tesoro” Infilo adagio constato che entra senza intoppi; Quando fui sicuro che fosse entrato abbastanza in profondità apro la chiavetta un gemito da parte di Enrica e mi affrettai a chiedere “E’ troppo caldo?Ti sto facendo male?” --“No,… mi… mi piace…” --“Bene, bene… allora procediamo”, mentre l’acqua scendeva nella pancia,mi dice che da piccola era la nonna che somministrava la peretta, mentre le punture veniva una Signora anziana a praticargliele fino ai vent’anni, poi non ne ha più avuto occasione di farle, Giovedì non è stata bene, e dopo svariate telefonate ad amici e parenti non ha trovato nessuno disponibile a fargliele, e Paolo salendo in ascensore con la Concetta del quinto vedendolo con la borsa ...