Le mie storie (38)
Data: 28/12/2020,
Categorie:
Masturbazione
Prime Esperienze
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
Mi viene in mente questo blog mentre sono a quattro zampe con le ginocchia sul ciglio del letto e sta per succedermi qualcosa che non mi succedeva non so più neanche io da quanto...
prima di cominciare dall'inizio però, voglio confessarvi che questa sorta di diario sta diventando un modo per condividere con gli altri una parte di me che generalmente tengo nascosta. Il fatto di non conoscere chi legge, naturalmente mi facilita la cosa anzi me la rende ancora più intrigante. Così a quarant'anni suonati finalmente do un pizzico di pepe alla mia vita, insieme a voi.
Ma torniamo dall'inizio... Ho conosciuto Marco circa un mese fa alla festa in campagna a casa del mio capo. Come mai mi era successo in vita mia (o quasi mai), nel giro di un paio d'ore era già s**ttata un'attrazione fisica piuttosto intensa, ma in quell'occasione al di là di reciproci rapporti orali non riuscimmo ad andare. Così la sera in cui tornai a casa, mi mandò un messaggio devo dire molto carino nel quale mi confessava che neanche con l'ex moglie era s**ttata questa intesa fisica così presto. Poi continuava dicendo che non faceva altro che pensarmi e pensare ai miei grossi seni. In tutta sincerità anche io ero rimasta piuttosto colpita dal suo "attrezzo" bello, grosso, profumato e depilato (cosa che nonostante non mi faccia impazzire, nell'occasione esaltava magnificamente la forma). Gli risposi naturalmente tenendo nascoste queste mie considerazioni (anche se durante il primo incontro un po' doveva ...
... avere già capite). Per tutta la settimana dopo quel primo incontro ci siamo messaggiati sempre sul filo del proibito, rimanendo entrambi un poco "in difesa" ma consapevoli benissimo di ciò che c'era stato in quei due giorni. Finalmente nel weekend, dovevamo vederci il venerdì ma la sottoscritta è stata trattenuta a un problema familiare. Il destino sembrava ancora una volta remarci contro. Invece il giorno dopo (sabato) finalmente siamo andati a cena insieme. Mi ha portato in un ristorante sul lungomare, molto bello e devo dire che tutta la serata è stata molto piacevole. Tutti e due però avevamo bene in mente quello che non era potuto succedere quella mattina a casa del capo, proprio mentre eravamo per così dire pronti. Quindi finita la cena siamo andati a casa mia. A differenza di altri uomini con i quali sono stata, lui era piuttosto impacciato, non aggressivo, non polipone. Gli ho offerto qualcosa da bere, ci siamo seduti sul divano ed io naturalmente aspettavo che lui facesse la prima mossa. C'era tutto, la solitudine (finalmente), la tranquillità, gli sguardi birichini, ma niente lui faceva allusioni ma non prendeva l'iniziativa. Un poco spiazzata da questo atteggiamento mi sono ritirata strategicamente nel bagno e ho cercato di raccogliere le idee. Quando sono tornata, con un gesto un po' maldestro ma molto funzionale ho fatto in modo che sedendomi la gonna rimanesse piuttosto su. Lui mi ha guardato e ancora niente allora gli ha detto diretta "ma non ti piaccio?" E lui ...