1. Sogno erotico 2


    Data: 28/12/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Babygirl020, Fonte: EroticiRacconti

    Giorgia era lì sulla porta (che ci eravamo dimenticati di chiudere) e cifissava con uno sguardo a metà tra il divertito e il perverso.
    
    Non tentai nemmeno di coprirmi, non c'era niente che Giorgia non avesse visto, ma Nicholas si tese alla ricerca dei suoi vestiti.
    
    Tuttavia, gli misi una mano sul petto per fermarlo e feci cenno a Giorgia di entrare.
    
    "Non ti preoccupare, Nick. A Giorgia lo spettacolo piace molto".
    
    Giorgia era bella: occhi castani e capelli neri corti fin sopra le spalle, una quarta abbondante di seno e un fisico mozzafiato. Era il mio esatto opposto.
    
    Questo però non ci aveva mai impedito di divertirci a dovere.
    
    Lei mi rivolse un sorriso obliquo e si sporse verso di me per baciarmi le labbra.
    
    Nicholas rimase interdetto. "Voi due... voi due... scopate?!" biascicò.
    
    Ah, povero ingenuo!
    
    "Scopiamo e facciamo altre cose..." dissi io mentre mi riavvicinavo Giorgia e prendevo a baciarla con foga.
    
    In poco tempo la sua lingua fu nella mia bocca e lei fu nuda.
    
    Io la feci appoggiare al muro e scesi a baciare e leccarle quelle tette stupende che si ritrovava. Le morsi forte i capezzoli con l'intenzione di farle male. Molto male.
    
    Lei mi mise le mani tra i capelli e mi spinse il viso più forte verso di lei.
    
    Nicholas a quel punto si schiarì la voce. Io mi allontanai da Giorgia e lei si avvicinò al nostro amico.
    
    "Di solito preferisco le donne, ma credo che noi tre oggi ci divertiremo molto..." lo schernì lei prima di prendere in mano il ...
    ... suo cazzo duro. Evidentemente aveva apprezzato la nostra performance.
    
    "Cerca di non venire subito, tesoro" gli sussurrò tra le labbra prima di avventarsi su di lui.
    
    Lo spinse verso il divano e si accucciò davanti a lui prendendogli il pene in bocca.
    
    Io lo osservavo rapita mentre delle fitte nel basso ventre mi facevano bruciare di desiderio.
    
    "Stronza, vieni qui e leccami" mi ordinò Giorgia. E anche se di solito non mi piaceva prendere ordini, obbedii.
    
    Lei allargò le gambe e io mi fiondai a leccarle quella figa così gustosa che tanto mi piaceva.
    
    Giorgia era stata la mia prima donna, ma continuava ad essere la mia preferita, aveva un odore e un sapore così buono che creava dipendenza.
    
    La vedevo che stava godendo di quella situazione, era fradicia e anche io lo ero e se non avessi sfogato al più presto quel desiderio bruciante che mi vibrava tra le cosce sarei esplosa.
    
    "Non farlo venire, non se lo merita per come si è comportato prima" dissi a Giorgia prima di rifiondarmi tra le sue cosce.
    
    Giorgia prese a succhiargli più forte il pene fermandosi però sul più bello, senza permettere a Nicholas di raggiungere l'orgasmo.
    
    La vedevo come stava godendo di quella situazione, era fradicia, e anche io lo ero e se non avessi sfogato al più presto quel desiderio bruciante ceh mi vibrava tra le cosce sarei esplosa.
    
    Nicholas ringhiò frustato all'ennesimo rifiuto e io feci cenno a Giorgia di
    
    allontanarsi da lui.
    
    Mi avvicinai e attaccai la mia bocca alla ...
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