1. IO. FOTOGRAFO A LUCI ROSSE. SIMONETTA E LA MIA COLLEZIONE A LUCI ROSSE – CAPITOLO 10


    Data: 26/12/2020, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Voyeur Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu

    ... viso che non sia ricoperto di sperma! Il vostro sperma! Di tutti e due!’ ‘Appunto! Per questo sei bellissima! – insistetti io – Dài, signora, un ultimo sforzo!’
    
    “Lei non rispose ma si inginocchiò sul letto davanti a me. Poi si piegò leggermente di lato e sorrise. Colsi l’attimo e la immortalai. Poi mi mostrò la lingua e feci così scattare un altro primo piano. Quindi si mostrò imbronciata, rassegnata all’ennesima foto che puntualmente scattai. Come quella con il ditino in bocca e con i lunghi filamenti di sborra che ancora le scendevano ai lati delle labbra socchiuse. ‘Adesso però basta! – disse ancora sbuffando – O devo suggerirti anche io il titolo di queste ultime foto?’ ‘Magari! – la incoraggiai – Sono curioso di scoprire quanto sei fantasiosa.’ Lei rimase un po’ pensierosa. ‘Ti piacerebbe questo? – aggiunse poi senza esitazioni – “Giovane mogliettina fotografata nuda ed alla fine sborrata in faccia”. Scommetto che ti piace, vero?’ ‘Fantastico! Lo terrò a memoria…’ ‘Lo sapevo, lo sapevo… – concluse lei – Siete proprio due porcelloni, voi due!’
    
    “Lei si alzò e si precipitò sotto la doccia. ‘Spero che tu abbia un bagnoschiuma da donna! – aggiunse ancora – E soprattutto uno shampoo per capelli delicato per me. Ho i capelli pieni del vostro seme, uffa!”
    
    “L’attesa fu interminabile e la donna uscì dalla doccia avvolta in un grande asciugamano che la copriva appena e con un piccolo asciugamano che portava come turbante. I capelli non erano stati proprio infatti ...
    ... risparmiati dagli spruzzi del nostro seme. Anzi. Poi incredibilmente ci fece un invito. ‘Permettete? Sono una signora. Sono nuda e dovrei vestirmi. Vi potete girare?’
    
    “Ringraziai di non aver ancora chiuso le telecamere dotate naturalmente di audio. Quelle parole di Roberta non avrei mai potuto fotografarle!”
    
    “Spiritosa la mia amica! – esclamò Simonetta – Dopo tutto quello che le avevate combinato non aveva perso il buon umore!” “No. Ma voglio precisare che nulla le era stato estorto. Aveva sempre accettato tutto ed in certi casi lei stessa si era data da fare” “Come con te?” “Appunto! E dal filmino lo si vede molto chiaramente!”
    
    “Capisco… – continuò Simonetta che non riusciva a nascondere un accenno di gelosia nel commentare le indubbie capacità di Roberta – Ma la mia amica è stata molto brava…” “Nel posare nuda?” “No, tesoro, nel farti il pompino! Ti ha fatto anche venire molto presto, mi pare…” “Certamente è stata brava ma non ha avuto la pazienza che hai tu…” “Ruffiano! – quasi urlò Simonetta – E’ stata più brava di me?” “Tu non hai ancora finito, tesoro…”
    
    Questa volta fu Simonetta a mostrarmi la lingua e riprese a spompinarmi con ancor maggior passione e frenesia. Come era brava Simonetta. E glielo dissi. “Sei stupenda, Simonetta. E ancor di più quando sei un po’ arrabbiata.” “E tu hai proprio un bel cazzo e sei bravissimo a far perdere la testa alle giovani donne…”
    
    La feci smettere di succhiare il mio cazzo al quale si era attaccata con bramosa e quasi ...