Una donna violenta
Data: 16/12/2020,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Autore: antonio-fusco, Fonte: xHamster
... Quando Paolo scegliendo una calza di color nero con la riga, che lo faceva impazzire, mi chiese se poteva venirgli dentro, prima di potergli dire di si, mi ero già bagnato la mano con tre o quattro gocce di liquido bianco. Ero venuto nel giro di pochi secondi. Nel frattempo il mio amico, con un’aria godutissima, venne dentro la calza di mia madre. Mi eccitai al massimo, vedere uscire le gocce dal pisello del mio amico sporcando la calza di nylon di mia madre e pensando che le avrebbe indossate sporche di sborra, mi fece ridiventare duro il cazzo. Non riuscii a trattenermi nel ritoccarmi ancora, naturalmente anche a Paolo, non bastò una sola sega, prese una mutanda in seta bianca con pizzo e si masturbò avvolgendo il pisello nelle mutande, fu la seconda sega, poi una terza dove Paolo venne all'interno della coppa di un reggiseno color carne (mia madre porta una bella quarta), infine la quarta sega, dove il mio amico, fece solo più un filino di sperma e lo lasciò sopra un reggicalze nero a 6 ganci. Anche io arrivai al quarto piacere, con una soddisfazione incredibile, avevo le palpitazioni, due cose mi eccitavano tantissimo, una, era il vederlo venire con l'intimo di mia madre, due, il pensare, mia madre vestita con i quattro pezzi di intimo sporcati di sperma dal mio amico.
Passarono diversi giorni prima che potessi trovarmi a casa del mio amico e poter usufruire io, dell'intimo di sua madre. Finalmente arrivò quel giorno, avevamo a disposizione la casa per tutto il ...
... pomeriggio. Ricordo l'eccitazione che mi saliva fino in gola, quando vidi, l'armadio, con all'interno i cassetti, che contenevano quelle favolose cose intime. Iniziai a toccare le calze, odorarle, leccare le mutandine, ecc. e fu proprio in quel momento che Paolo mi chiese: hai mai indossato l'intimo di tua mamma?...rimasi per un attimo titubante...quasi non avevo a pieno capito la domanda...poi il mio amico togliendosi i jeans e le mutante si infilò quelle della mamma, prese un reggicalze nero, delle calze color carne e le indossò...dicendomi di fare altrettanto.
Mi ricordo come se fosse ora, scelsi delle mutandine bianche trasparenti, un reggicalze bianco e delle calze nere a rete e le indossai. Ci aiutammo a vicenda nell’infilarci i reggiseni. Ci sdraiammo sul letto matrimoniale dei suoi genitori ed a quel punto Paolo mi disse: chiudi gli occhi... e prendendomi la mano la posò sulla sua coscia fasciata dalla calza, cazzo…cazzo…sembrava quasi di toccare una donna vera...lui fece lo stesso, socchiuse gli occhi e con la mano mi toccò il pisello, io di conseguenza, eccitato come un toro, feci lo stesso. Ci masturbammo a vicenda, prima venne lui che girandosi verso di me mi bagnò la coscia con le sue gocce calde di sborra, poi a mia volta feci lo stesso, venni con una intensità stratosferica, sulla sua coscia e precisamente sul bordo della calza della mamma. Anche in questa occasione non ci bastò una sola sega. Dopo esserci cambiati, indossando altri capi intimi della mamma, mi ...