Una donna violenta
Data: 16/12/2020,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Autore: antonio-fusco, Fonte: xHamster
... si mise nel letto con noi e stranamente, come se avesse intuito, dopo quindici minuti andò in camera sua.
Finalmente soli abbracciai mia moglie e cominciammo le nostre effusioni preliminari, ero seduto appoggiato alla spalliera del letto e potevo vedere la porta socchiusa che si trovava alla sinistra di fronte a me, mia moglie nuda stava succhiandomelo, e come prevedevo intravidi mia figlia che ci osservava. Non mi scomposi, invitai mia moglie a girarsi per praticare un 69 che iniziammo e le procurò due rumorosi orgasmi. La misi alla pecorina e la penetrai nella figa badando bene che mia figlia potesse vedere chiaramente e quando raggiunsi l’orgasmo a mia volta mi produssi in gemiti piuttosto udibili. Quando tolsi il cazzo dalla figa mia moglie lo prese subito nella bocca succhiando con avidità i rimasugli di sperma per poi adagiarsi sopra di me baciandomi.
Il pensiero corse subito a Diana che aveva assistito e sicuramente si era anche masturbata.
Poco dopo spegnemmo la luce e dormimmo.
Il mattino dopo il caffé andai a svegliare mia figlia come la volta precedente, quando misi le mani sulle sue cosce si mise seduta e mi abbracciò baciandomi con impeto incredibile e disse che ci aveva visto. Risposi che lo sapevo e le chiesi cosa avesse provato. Rispose: “All’inizio ero disperata, ma poi ho sentito uno strano calore che mi pervase tutta e ho cominciato a mia volta a provare piacere, mi sono masturbata e avevo la sensazione di essere io al suo posto, era così ...
... intensa che mi eccitava come se realmente tu stessi facendolo con me. Ti confesso che alla fine è stata una esperienza piacevole che ripeterò ogni volta e ora che tu sai della mia presenza sarà maggiormente piacevole.”
“ Tesoro sono felice che tu abbia preso nel senso giusto questa cosa che è doverosa per due coniugi, se poi ne trai anche piacere sono felice per te, credimi stai dimostrandomi di essere intelligente e comprensiva come speravo e tu non mi hai deluso. Ora andiamo a fare colazione, quattro notti ancora e poi potremo amarci fino allo spasimo.”
Arrivò il Sabato e come convenuto mia moglie partì per Verona dallo zio.
Trascorsero solo 5 minuti e subito ci ritrovammo avvinghiati come ossessi assetati d’amore. Mia figlia era sdraiata le baciai gli occhi, il nasino, le sfiorai le labbra e scesi sul collo provocandole alcuni brividi, le succhiai un lobo e introdussi la lingua nell’orecchio mentre le accarezzavo il seno e notai che gradiva moltissimo la mia lingua nell’orecchio e continuai a leccarglielo. Scesi nuovamente sul collo mentre i capezzoli erano duri come due nocciole, li succhiai, aprii la bocca e presi per metà un suo seno che me la riempiva succhiandolo con crescente passione.
Volevo percorrere con la bocca ogni millimetro del suo corpo, bacia il suo ventre e l’ombellico insinuando la lingua nella sua morbida peluria fino al limite della fighetta che aggirai soffermandomi all’interno delle cosce che le procurò un immediato piacere, avvicinai la lingua ...