1. Il prof di educazione fisica


    Data: 30/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: bisexpassivissimo, Fonte: Annunci69

    Si, decise che era giunto il momento di iscriversi a chat gay. Era un ragazzo magro, con dei capelli castani e fuori taglio che portava pettinati da una parte in modo che la frangia gli coprisse l'occhio destro, era alto un metro e settanta cm ed aveva pochi peli, inoltre i pochi che aveva se li tagliava. Da tempo aveva capito di essere gay, erano anni che guardava e si masturbava con porno gay, e da qualche mese aveva comprato un dildo che si infilava spesso nel sedere visto che aveva sempre più voglia di farsi scopare. Si iscrisse a diverse chat ed app per gay e si mise alla ricerca di maschi nelle vicinanze per iniziare la propria vita sessuale, ne conobbe un paio qualche anno più grandi di lui e così ebbe le sue prime esperienze che si rivelarono deludenti ma che gli confermarono una volta per tutte che il pisello lo attraeva molto più della vagina. A quel punto passò ad alzare l'età dei maschi che cercava perchè aveva l'impressione che gli uomini di una certa età ci sapessero fare di più ed avrebbero potuto trattarlo a dovere; tra questi uomini conobbe un uomo di Milano di 45 anni al quale piaceva dominare e fottere ragazzi giovani ed effemminati. Iniziarono a chattare e mandarsi foto vista la grande lontananza e l'impossibilità di vedersi di persona, poi il master cominciò a proporgli sfide sempre nuove per renderlo più sottomesso e aperto. Gli ordinò prima di masturbarsi con il dildo anche quando non era solo in casa, poi gli fece comprare calze e perizomi, gli fece ...
    ... provocare sconosciuti mangiando calippo, si fece mandare foto del ragazzo completamente nudo anche quando era in giro, gli fece comprare un plug ed altre sfide ancora. Inutile dire che il ragazzo era succube ed eccitatissimo da questi comportamenti che doveva adottare per obbedire al suo master, la sfida della settimana precedente era stata andare a scuola con il perizoma al posto delle mutande e l'eccitazione mista alla paura di essere scoperto lo faceva sentire vivo come non mai. Ora era giunto il momento della nuova sfida e così prese il cellulare per leggerla, il messaggio del master recitava così "so che ti è piaciuto andare a scuola in perizoma perciò domani dovrai replicare ma con una sostanziale differenza, devi metterti anche il plug nel culo".
    
    Il ragazzo si sentì subito cogliere da una vampata di calore, la sfida era molto provocante ed eccitante e la cosa più pericolosa era che il giorno seguente avrebbe avuto educazione fisica le ultime 2 ore, questo significava farsi la doccia in palestra nello spogliatoio maschile con i compagni di classe. Provò a spiegare la situazione al master ma fu inutile, da buon padrone qual era rimase inflessibile e dichiarò che se non l'avesse fatto avrebbero smesso di sentirsi.
    
    Il ragazzo dovette cedere per non rinunciare a quella relazione a distanza e quindi decise di accettare ancora una volta.
    
    Il giorno dopo si presentò a scuola con la tuta che copriva i 2 oggetti del peccato indossati piegandosi al volere del suo padrone, ...
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