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L’intreccio – Capitolo 28 – Il sabato sera
Data: 14/12/2020, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Autore: Maturo61, Fonte: RaccontiMilu
Miriana era andata a ballare con le amiche, io ero incazzato come una bestia con quella stupida e arrogante di Pamela. Stavo per accingermi a riordinare i documenti quando mi squilla nuovamente il telefono. Eh, noooo pensai, non sarà mica Pamela? Vidi sul display il nome di Aurora. Filippo: Pronto? Aurora: Ciao Filippo, come va? Filippo: bene e tu? Aurora: splendidamente bene. Sono qui a casa mia con Sofia. Filippo: E Andrea e Gabry? Aurora: si sono presi alcuni giorni di vacanza e sono andati a fare delle immersioni in riviera Filippo: E vi hanno lasciate sole? Aurora: Sì, sole solette. Che fai di bello? Filippo: riordinavo casa dai documenti che lascio in giro. Aurora: E perché non vieni qui da noi? Filippo: a fare che? Aurora: Abbiamo voglia di maschio e siccome tu hai già fatto con noi l’esperienza a tre ci sei venuto in mente. Filippo: Grazie, ma devo declinare l’invito, voglio che casa sia in perfetto ordine perché domani potrei avere ospiti. Aurora: Uomo o donna? Filippo: Donna ovviamente Aurora: non mi dire che vi frequentate nuovamente con Luana. Filippo: anche no, l’ultima volta che l’ho vista o sentita è stato in occasione della cena da Sofia. Aurora: ma la conosciamo? Filippo: No ma ce ne sarà occasione, volendo. Aurora: Quindi non vieni? Filippo: No, mi spiace. Aurora: Ok faremo da sole. Ciao Filippo: alla prossima ciao. Chiusi la telefonata. Guardai perplesso il cellulare e pensai che le ...
... donne sono veramente strane. Pamela mi chiama perché mi vuole, Aurora mi chiama perché vuole fare una cosa a tre con Sofia. Boh, a capirle. Neanche il tempo di finire il pensiero che squilla nuovamente il telefono. Neanche quando lavoro squilla così tanto. Guardo il display: Luana! Ma non è possibile pensai. Filippo: Pronto? Luana: Ciao Filippo, ti disturbo? Filippo: No, sono a casa che sto riordinando dei documenti, se ce la faccio. Luana: Allora ti lascio. Filippo: ma no figurati, dimmi. Luana: mi manchi E… certo le manco. Ora mi proporrà una notte di sesso con il cornutello che guarda. Rimasi in silenzio. Luana: mi mancano le tue parole, i tuoi pensieri, i tuoi sguardi. Filippo: Non iniziamo per piacere. Sai come la penso In quel momento mi venne in mente Miriana avrei voluto che fosse lì con me. Luana: no tranquillo, è che avevo voglia di sentirti per sapere come stavi. Ogni volta che penso a te, penso a quanto siamo stati bene insieme. Filippo: È vero siamo stati benissimo insieme, ma tu non riesci a comprendere quello che voglio o forse lo comprendi ma non ti sforzi o non vuoi sforzarti di prendere una decisione. Luana: hai ragione devo prendere una decisione. Filippo: Dipende solo da te. Ora però ti devo lasciare ho molto da fare. Luana: si scusa. Ciao Filippo a presto Luana: Ciao Luana. Buonanotte. Miriana era intenta a ballare una bachata con un amico di vecchia data, era tutta la sera che gli amici del locale la ...