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Non solo calcio...
Data: 11/12/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: socurioso, Fonte: Annunci69
Puntuale come uno svizzero suono il campanello delle villetta di Carlo alle 20 precise, è una gradevole serata di marzo ed è la prima volta che mi trovo lì. Carlo è un collega che conosco ormai da 3 anni e ci siamo trovati in sintonia fin da subito su tutto tranne una cosa... la fede calcistica. Fu così che un paio di giorni prima rimasi sorpreso quando mi invitò a casa sua per la prima volta per cenare e vedere la partita di Europa League Inter-Eintracht insieme. Ovviamente era un'occasione troppo ghiotta per gufare e passare una bella serata con un amico e fu così che accettai volentieri. Una volta dentro e dopo aver consegnato la bottiglia di Ferrari che avevo portato (in fondo all'Inter bastava vincere 1-0 per passare il turno e Carlo avrebbe potuto festeggiare) mi presentò sua moglie Lucia. Era un bella donna alla soglia dei 40 anni, non molto alta ma con un bel corpo sinuoso messo in evidenza dal vestitino corto che indossava, i capelli neri e ricci incorniciavano un bel volto dove spiccava un sorriso contagioso che la rendeva simpatica fin dal primo minuto. Ci sedemmo subito per cenare presto in modo da finire prima del fischio d'inizio della partita. Lucia aveva perciò preparato una cena semplice e veloce, penne all'arrabbiata e bruschette con affettati vari e cosi alle 20:59 dopo aver fatto i tre passi che separavano la zona cucina dal salotto eravamo tutti e tre seduti sul divano con le tazzine di caffè in mano, loro agli estremi e io in mezzo. Carlo aveva ...
... chiesto a Lucia di non sparecchiare durante la partita per non disturbarlo e avevamo promesso che durante l'intervallo l'avremo aiutata. Dopo solo 5 minuti Carlo rischia l'infarto, l'Eintracht segna subito e qui inizia la carrellata di santi invocati e insulti coloriti verso la sua squadra... Io giustamente cerco di calmarlo dicendo che in fondo basta che l'Inter faccia 3 gol senza prenderne altri e problema risolto! Ovviamente è come gettare benzina sul fuoco ma sono un "conoscitore del ruolo" e stasera devo gufare e lo faccio meglio che posso! Lucia, divertita dal botta e risposta, inizia anche lei a prendere in giro Carlo il quale oltre a dover sorbirsi la disastrosa partita dei suoi deve pure fare gli scongiuri per evitare che le nostre previsioni si avverino. Al 30° minuto ormai siamo più calmi, Carlo segue concentrato la partita e io non infierisco più perché capisco che è un momento difficile e anche Lucia la segue tranquillamente. Mi chiede di scusarla ma è stanca perché la sua giornata come commessa era stata dura e mi dice che ha bisogno di stendere le gambe appoggiandole sul tavolino davanti a noi e io le rispondo che non c'è nessun problema, tra amici si può fare tranquillamente. E così il mio già scarso interesse per la partita svanì... si perché pur guardando verso lo schermo lo sguardo venne catturato dalle gambe e dai piedi di Lucia. Roba che neanche un medico ortopedico specializzato podologo e per di più feticista dei piedi avrebbe potuto superare! ...