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Julie
Data: 09/12/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... essere eccitato dalla prestazione fatta da Julie e si è chiesto se dovesse scoparla anche lui e non solo un estraneo. Lui ha pensato più volte a lei durante la settimana e le seghe che si è fatto sono state assai soddisfacenti ma le immagini di Julie che faceva un pompino ad uno sconosciuto e che subito dopo l’aveva scopata, erano ben impresse nella sua mente e lo hanno fatto arrapare non appena aveva un attimo di rilassamento. Da amico vero quale lui si riteneva ha pensato che avrebbe potuto anche chiederle una scopata, tanto che cosa avrebbe perso? Era del parere che “Chiedere non costa nulla” Così dopo circa dieci giorni si è presentato a casa di Julie e parlando sinceramente le ha detto che aveva necessità di uno sfogo sessuale e che se lei fosse stata gentile, lui l’avrebbe scopata. A Julie non è sembrato vero. La scopata su quel palco aveva lasciato in lei parecchia voglia ed anche lei si sgrillettava e sditalinava furiosamente dopo quella notte. Era quindi una coincidenza di desideri. Lui si è avvicinato a lei ed entrambe sono finiti a scopare nel soggiorno della casa di lei nella speranza che nessuno li disturbasse. Durante l’accoppiamento Vincenzo non ha usato preservativo poiché si era preposto di non sborrare nella figa di Julie ma siccome il diavolo fa le pentole e non i coperchi, al momento di non ritorno la sborrata è stata depositata nella figa di Julie. Lei si è arrabbiata ma non più di tanto avendo già preso un appuntamento con la sua ginecologa, che l’aveva ...
... sempre visitata fin da quando era giovanissima. La dottoressa avrebbe fatto come sempre una semplice visita di routine, niente di particolare, però appena Julie si è alzata dal letto si è sentita stranamente eccitata ed ha pensato che fosse l’effetto di qualche sogno erotico. Si è fatta scivolare lentamente di dosso la camicia da notte restando con indosso solo con gli slip che sfila dolcemente e osserva soddisfatta la mia passerina che ha depilato. Lo aveva fatto il giorno prima in occasione della visita supponendo che così la ginecologa avrebbe potuto osservarla con più facilità. Entrata in doccia e il getto d’acqua è stato molto caldo ed il vapore si è diffuso nell’ambiente dandole la piacevole sensazione di calore umido addosso che a lei piace tanto. All’uscita ha indossato l’accappatoio e si è asciugata, ha indossato mutandine bianche a vita bassa. Essendo poi andata in camera sua, ha indossato una gonna che le arrivava sopra il ginocchio evidenziando il suo sedere non certo da modella. Ai piedi mette degli stivaletti. Copre la parte alta del corpo con una maglietta a maniche corte. Quando è già sulla porta di casa e sta per chiuderla, si accorge che si è dimenticata il reggiseno, ma Julie è troppo pigra per levarsi e rinfilare nuovamente la maglietta, così lascia perdere l’idea e pensa che nessuno se ne sarebbe accorto. Lei non ha mai dato peso al fatto che le sue tette fossero abbondanti e che in quella discoteca era stata lei l’attrazione maggiore proprio per le sue ...