1. Julie


    Data: 09/12/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... le aveva mai viste e le valuta di una terza taglia. Julie resta ad ammirare i capezzoli tesi tutti lì per lei pronti ad essere leccati e toccati. Si toglie le scarpe e abbassa i collant: il mio paradiso. Ma le sorprese non sono finite perché non appena il camice finisce per terra si scopre che Elena non indossa mutandine e neanche perizoma e si vede perfettamente che sulla sua figa c’è una striscia di peluria appena appena accennata che finisce sul monte di venere. Julie non riesce a seguire la successione degli avvenimenti ma riesce a vedere che la sua amica apre un cassetto e tira fuori un grosso vibratore e poi si mette di fronte a lei incurvandosi per leccarla fra le cosce mentre con le mani porta il vibratore, lungo almeno 20 cm, tra le gambe per penetrarsi. Julie nel frattempo afferra le sue tette e se le strizza e gode mugolando e respirando profondamente a bocca aperta. Anche Elena sta godendo e la ragazza si sporge per vedere come si penetra. Intanto la lingua di Elena entra in tutta la sua lunghezza nella la mia figa della ragazza ed entrando ed uscendo le accarezza le grandi labbra e passa anche sul clitoride. Julie è in preda al piacere assoluto e si sente morire di piacere. Quella sensazione di freschezza che si accentua per l’assenza di peluria sulla sua figa la sta facendo godere come una matta. Infine poiché si è rilassata ed abbandonata a quel piacere avverte Elena che sta per schizzarle in faccia. Lei sorride e Julie la guarda mentre prosegue ...
    ... incessantemente a lavorare con la sua splendida lingua. Quando la ragazza raggiunge l’orgasmo, ansima forte di piacere, sente anche Elena che si penetra con il vibratore velocemente e quasi grida che sta venendo. Alla fine la ginecologa si lo sfila dalla figa il vibratore e restano entrambe a respirare come due matte con Elena che continua a baciare le tette della ragazza. Incredibilmente Julie pensa che ora sia lei a dover ricambiare il piacere, la vuole possedere a modo suo, la vuole fare godere come vuole lei, la vuole leccare dappertutto e vuole quelle tette ben più piccole delle sue. Per fare sua la dottoressa, si sfila la maglietta si guarda i capezzoli induriti dall’aria fresca e dalle dita della sua amante, le tocca la pancia ed un brivido di eccitazione le pervade. Si sfila la mutandina e resta nuda ad osservare tutti i suoi difetti, eppure per la prima volta si piace. La mano scivola incontrollata verso la fessura di Elena, la vede e raggiunge il clitoride e lo tocca lievemente. Elena chiude gli occhi e si abbandona alle dita che ormai sanno come muoversi e che restano lì a toccarla per un tempo indefinito, un minuto o forse dieci. Elena apre gli occhi, sta per venire, vuole vedersi mentre raggiunge l’orgasmo davanti agli occhi della ragazza che conosce fin da giovanissima. Si tocca con più foga e fissa con con i suoi occhi enormi proprio Julie e non li stacca un attimo e capisce che ciò che sta accadendo, per lei, non è solo una parentesi erotica, Elena lo capisce ancor di più ...