1. La cameriera


    Data: 08/12/2020, Categorie: Etero Autore: simona72, Fonte: Annunci69

    Era rientrato presto dal lavoro, una noiosa serata di un lunedì caldo e afoso nel centro di Modena.
    
    Non aveva avuto modo di organizzare nulla di eccitante e trasgressivo, quindi con tutta calma decide di ordinare un aperitivo in camera prima di prepararsi per la cena.
    
    "Vorrei una bottiglia di prosecco ghiacciata."
    
    Si butta veloce in doccia, si massaggia e inevitabilmente il cazzo si indurisce.
    
    Sciacqua il sapone e mentre afferra l'asciugamano sente bussare.
    
    "La sua bottiglia signore!"
    
    Una voce di donna, decisa ma molto eccitante.
    
    Si mette veloce l'asciugamano in vita e così, a torso nudo e scalzo, ancora umido, si fionda ad aprire la porta.
    
    Lei, non troppo alta, capelli in una coda alta, camicetta bianca leggermente aperta e gonnellino a metà coscia, tacco non troppo alto ma che risalta le gambe snelle.
    
    Calze nere velate.
    
    Viso da ragazzina ma due labbra carnose.
    
    Lui sorride, forse la serata può ancora prendere una piega eccitante.
    
    "Prego accomodati, appoggia pure sul tavolino."
    
    Resta appoggiato alla porta mentre lei col carrellino entra e si avvicina al tavolino.
    
    Mentre cammina lui le guarda il culo, bello tondo, sobbalza ad ogni passo.
    
    Il gonnellino si alza e si abbassa lasciando intravedere il pizzo delle autoreggenti.
    
    Sotto l'asciugamano il cazzo è di nuovo duro, e si vede.
    
    Lei prede il cestello con il ghiaccio e la bottiglia e lo appoggia sul tavolino mettendosi inevitabilmente a 90.
    
    Due belle chiappe si palesano ...
    ... davanti agli occhi di lui. Si capisce che indossa un perizoma.
    
    "Che gran porca che sei!"
    
    Lei si volta sorpresa.... Lo vede lì fermo a pochi centimetri da lei. La porta è chiusa.
    
    L'asciugamano è pericolosamente teso dal cazzo duro.
    
    Gli sorride, prende il carrellino e gli passa davanti senza dire nulla e si avvicina alla porta.
    
    Lui la prende per un braccio...
    
    "Non mi piace bere da solo!"
    
    Lei si sente un fuoco, è decisamente un bell'uomo, decisamente eccitante in quella situazione.
    
    Lui la afferra per la coda e la tira a se, la bacia prima lentamente leccando per bene le sue labbra, poi sempre più vorace mordendo e succhiando la lingua.
    
    Lei si lascia sfuggire mugolii eccitati, fa scorrere le sue mani sul corpo nudo di lui, sfila l'asciugamano e un bel cazzo turgido schizza verso di lei.
    
    Lui la spoglia, quasi le strappa la camicetta, toglie il reggiseno, due tette sode e belle grosse sono ora nelle sue mani.
    
    Le prende una ad una e le succhia i capezzoli duri, li mordicchia, le schiaffeggia mente continua a baciarla.
    
    Le lascia il gonnellino, lo eccita.
    
    "Succhia troia!"
    
    La prende per i capelli e la fa mettere in ginocchio.
    
    Così vestita coi tacchi le autoreggenti e il gonnellino è estremamente eccitante.
    
    Lei non si fa pregare, palpa il cazzo con le mani, lo lecca piano, lo guarda mentre lo fa, il suo sguardo è voglioso, eccitato, lecca la cappella, Gira la lingua, vuole farlo impazzire.
    
    Lui le blocca le mani e con un colpo secco infila ...
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