Samanta continua 3
Data: 05/12/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Corvo_Nero, Fonte: RaccontiMilu
Samanta continua 3
β Dovremo lavorare sulla tua educazione da schiava.β Samanta annuì con un cenno del capo. β Come vuole lei padrone.β β Bene, mi fa piacere che tu sia dβaccordo. Per prima cosa dobbiamo lavorare su questa posizione.β Alberto si alzò dal divano e camminò attorno alla ragazza, osservandola pensieroso mentre lei, perplessa, lo fissava girando il capo. Infine si fermò alla sua sinistra. Le prese il mento e le girò la testa in modo che fosse dritta davanti a sé. β Quando ti dico a cuccia tu devi guardare dritto, verso lβinfinito, in attesa dei miei ordini.β β Sì padrone.β β Per prima cosa la tua figa deve sempre essere a mia disposizione.β Samanta restava ferma, nonostante la posizione non fosse proprio comoda e iniziasse a sentire le ginocchia intorpidite. β Lo èβ, rispose Sam vergognandosi per quelle parole così dirette. Avrebbe voluto abbassare il capo, ma non se la sentiva di muoversi. β Tu dici?β β Certo padrone.β A riprova del fatto Alberto cercò di posarle una mano sulla figa ma, con le gambe chiuse, Sam gli impediva di farlo. β Dillo.β β Cosa?β Alberto le accarezzò il viso, Sam ebbe un attimo di paura. β Che la tua figa è a mia disposizione.β Ci fu un attimo di silenzio. La ragazza si sentiva in imbarazzo, si vergognava, sentì le guance avvampare. β Padroneβ la miaβ figa è a tua disposizione.β Alberto provò a raggiungere di nuovo la figa di Sam, ma tra le cosce chiuse e i jeans non riuscì ad andare oltre il monte di venere. β Ti ...
... sembra che lo sia, schiava?β Samanta abbassa lo sguardo. Possibile che questo gioco la stia eccitando? Sapere di essere libera di obbedire senza rischio di ricatti sta dando a questo rapporto una nuova dimensione. Una dimensione piùβ libera. E serena. β Scusa padrone.β è con un poco di fatica che allarga le cosce. Se non fosse per i jeans la sua fica sarebbe esposta., ma pare non sia sufficiente. Alberto si alza, si porta davanti a lei e le spinge un ginocchio con la punta del piede. La schiava si sente umiliata da quel gesto. Non poteva dirlo? O usare una mano? Eppureβ β Novanta gradi. Devi tenere le gambe a novanta gradi.β Esegue. Le natiche sui talloni e le mani sulle cosce. Non è certo una posizione comoda. β Ecco. Devi tenerle così. Ogni volta che ti dirò a cuccia, ti inginocchi con le cosce a novanta gradi.β β Come desidera, padrone.β β Ora le mani. Anzi, prima petto in fuori.β Quando Sam esegue Alberto le afferra un seno con poca grazia. β Non devi nascondere le tue tette, devi valorizzarle. E porgermele.β La ragazza annuisce con un cenno del capo. Lo sa che è bagnata. è eccitata. Come è possibile? β Adesso ascoltami. Quando dico a cuccia le mani devono stare a terra, dentro le ginocchia e devo chiudere le braccia, così da stringere le tette. Prova.β è imbarazzante. Terribilmente imbarazzante. Incredibilmente eccitante. Esegue in silenzio. Le tette sembrano voler esplodere in quella posizione. β Perfetto, perfetto. Brava schiava.β Alberto ...