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Vicini di casa 2 – Quarto piano
Data: 03/12/2020, Categorie: Racconti 69, Racconti Erotici, Incesti Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu
... belle poppe mi invitò a chiavarla…. Così le scivolai sopra, glielo infilai dentro allargandogliela un bel po e aggrappato alle sue belle tettone mi tolsi la soddisfazione mentre le mie tre familiari nude e avvinghiate assieme come in un unico corpo di certo non si stavano annoiando…. Domenica nonna propone di farci un giretto in montagna come facevamo quando ero ragazzo. Io non avevo nulla in contrario anche perchè sapevo già come sarebbero andate le cose. La caricai in auto, guidai per un’ora e arrivammo alle colline fuori città dove c’era un area verde frequentata solo la domenica ma assai poco battuta in settimana. Appena scesa nonna, in abito nero corto, tacchi e calze mi fece segno di seguirla dietro ad un albero… ‘Vuoi vedermi che la faccio come una volta vero?’. In effetti la prima sega con mia nonna me la ero fatta quando andando a funghi le era scappato di pisciare nel bosco e io guardandola non avevo resistito alla tentazione di segarmi il cazzo. Da allora era passato tanto tempo ma il ricordo di quel giorno in cui avevo iniziato a desiderarla era un ricordo piacevole che avrei sempre serbato in me, soprattutto perchè nonnina invece di mandarmi via mi aveva tranquillamente lasciato guardare e non aveva fatto storie al fatto che mi facessi una sega… Da li avevo capito che prima o poi avremmo scopato e lei aveva capito quanta voglia avessi di lei… Forse per questo oggi ci teneva tanto a farci questa chiavata nel bosco ricordando i vecchi tempi. Si chinò con la ...
... schiena appoggiata al tronco e divaricò le gambe alzando bene bene la gonna, niente mutande come al solito e figa pelosa in bella mostra. Io solo a guardarla così avevo già il cazzo duro in mano. ‘Vado tesoro?’. La mia mano andava già avanti e indietro ‘Si però stavolta non mi basta una sega nonnina’. ‘O lo spero proprio’ e spalancò la bocca invitandomi a metterle il cazzo dentro… Prese a pisciare…. Una bella pisciatona lunga e fluente che ammiravo in ogni dettaglio mentre la sua lingua lavorava sulla mia cappella con la maestria da troia che aveva sempre avuto. ‘Occcazzzzz’ mugulai poco dopo e mi partì uno schizzo violento in faccia a nonna. Lei si pulì la faccia con la mano ‘Così presto amore?’. ‘Scusa nonna troppi ricordi…. Comunque è ancora duro stai tranquilla’ e le mostrai orgoglioso la mia asta colante di sperma ma tesa come un sasso. ‘Sarà meglio’ disse e scivolata di qualche passo si sdraiò sul prato divaricando le gambe mentre si sbottonava la parte alta del vestito per mostrarmi le tettone. Io non persi tempo, le montai sopra, afferrai le zizze con forza e glielo ficcai dentro… Bella bagnat di piscio e calda come fuoco. ‘O ecco bravo…. O si ecco…. Ancora siiiiii….. Ummmmmmm’. Dovevo fare la mia parte e farla godere a dovere…. ‘O si ecco…. Ummmm dai…. O siiiiiii’ veniva, e veniva e veniva ancora….. ‘Godi nonna?’. ‘Tantissimo amore ma non fermarti ti prego’. ‘No nonna te la sfondo oggi…. Te la sfondoooooo’ e acceleravo il ritmo facendola venire un’altra volta. Scopavamo ...