Vicini di casa 2 – Quarto piano
Data: 03/12/2020,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Incesti
Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu
... monto sulla sedia che lei ha già messo sotto alla finestra e con cautela faccio combaciare i listelli del bastone ai ganci del muro. La cosa non è proprio facilissima perchè il peso squilibrato della tenda rischia di farmi perdere l’equilibrio ma alla fine ce la faccio. ‘A posto’ dico. ‘Sicuro che tiene bene?’ chiede lei sotto di me. Quasi quasi sto per dirle che non ho messo io i ganci del muro e quindi se non tiene non è colpa mia ma abbassati gli occhi mi passa ogni velleità di risponderle male. Da qui, dall’alto, il suo vestito offre una visuale completa delle sue poppe… Vedo tutto quasi quasi le vedo fino all’ombelico visto che sotto al vestito non ha proprio nulla… Meccanicamente mi viene duro sotto ai pantaloni e non ci posso fare nulla ma in fondo penso, pazienza se vuole guardare che guardi… Il rigonfiamento è evidente e sto già per scendere dalla sedia quando lei insiste. ‘Prova a tirare con tutte e due le mani così vediamo se tiene’. Io penso ‘se non tiene volo giù e mi spacco io vecchia ciabatta’ ma mi trattengo e la accontento. Afferro piano il bastone con tutte e due le mani e tiro appena appena stando ben attento di avere i piedi saldi e in equilibrio caso mai davvero venisse giù tutto. Ma è a quel punto, mentre sono completamente indifeso che accade. Così in fretta che no riesco nemmeno a dire ‘Uao!’. Mimma afferra i miei pantaloni di tela in vita, tira e con un colpo solo mi calano fino alle caviglie, deciso il mio cazzo già eccitato scatta fuori e sento ...
... proprio che la cappella, nello slancio, le sfiora la faccia. Lei lo prende con forza facendomi quasi male, avvicina la faccia e….. ‘Ummmmm’ sussurro e mi godo il pompino. Non c’è molto da dire a una pompa non si dice mai di no e così resto li a godermi il testone della vecchia che si sloga il collo andando avanti e indietro… Diciamo che non è affatto male, si vede che non è il primo e si sente che ha tanta voglia repressa. Quando decide che lo ha indurito abbastanza si tira indietro, apre il vestito svelando che sotto è davvero nuda perchè non ha nemmeno le mutande. Con le sole calze di nylon nere si tuffa sul letto e mi mette davanti un gatto grigio spelacchiato che non vede l’ora di essere aperto. Scendo. Forse lo aspettava subito fra le gambe ma la deludo perchè le siedo sul ventre e glielo infilo fra quelle poderose tettone. Di nuovo se lo trova in bocca mentre io strizzo le tette sul mio uccello che si muove avanti e indietro spagnolando in quel tettame molle e abbondante. Vado avanti così per un bel po e, senza problemi, le schizzo in faccia…. ne ho tanto di seme, abbastanza per inzaccherare anche tette e collo. Mimma non pare gradire lo spruzzo ‘ma che stronzo…’ borbotta ma io subito la calmo perchè mi sono già messo sopra di lei. Le allargo un po’ le gambone, con un dito le solletico un po’ la figona già bella bagnata e poi introduco. Il famoso colpo secco…. Unico fino ai coglioni. ‘Aiaaaaaaaaaaaaaa’. ‘Sei strettina Mimma’ sorrido. ‘Amore sono dieci anni che non ne provo ...