Juliana e alberto - Racconti Erotici

Juliana e alberto

... ma non si accorge che mi sono messa in tiro per lui

Lo abraccio a lui continua a parlare della finale di sabato,

Questo mi annoia raggiungiamo i altri al tavolo

Ci sono anche giorgio e fabio loro nel salutarmi

Giorgio Cazzo che fica che sei

Fabio da come sei vestita hai una gran fame di cazzo

Sorido ci sediamo dal nervoso bevo un po' piu del solito

I due strozi fanno battute cretine

Ma suscitano reazioni non controllabile mi sentivo umida

Ci spostiamo per finire la serata in discoteca

Alberto rimane al tavolo io scendo in pista a ballare,

Ecco che compaiono i due maiali

Nel ballare si strusciano toccano

Infastidendomi

Li riprendo ribadisco che sono fidanzata che la smettessero di tampinarmi,

Vado verso il bar prendouno spriz

I due mi tampinano non mollano

Poi di colpo giorgi mi prende per il polzo e mi trascina verso i bagni

Oppongo una lieve resistenza

Dico di lasciarmi ma mi spinge dentro al bagno dei portatori di handicap dicendo a fabio di fare la guardia

Facio resistenza mi spinge verso lo specchio lui dietro che mi afferra dai seni

Guardati hai lo sguardo di una che non aspetta altro.

Mi bacia al collo con una mano mi tiene un seno strizzando il capezzolo e l'altra si intrufola sul monte di venere trovandomi un lago

Visto che lo desideri senti che cazzo duro

Mi cala il pery

No no che fai ti prego no nooo uuuummm

Ho un sospiro mi è entrato pompandomi dolcemente

Visto che lo ...

... desideravi goditelo tutto

Lo specchio rifletteva il mio volto stravolto dal piacere,

Mi mordo il labro per non urlare

Mi sta scopando con colpi lenti e profondi face ndomi alzare in punta di piedi poi aumenta il rittimo venendo riempendomi la fica che mi produce un orgasmo che mi piega le ginocchia

Mi bacia in bocca mi dice sei stata fantastica

Esce io rimango li davanti allo specchio col volto stravolto dal piacee,

Mi siedo sulla tazza per fare pipi

E in quel momento entra fabio

Ora e il mio turno

Non faccio intempo a dire nulla che mi tappa il naso facendomi aprire la bocca per rispirare che subbito me lo spinge in gola

Istintivamente inizio a fargli un pompino aiutato da lui a scadenziare il rittimo a lui desiderato dopo 10 minuti mi riempe la bocca costringendomi a ingoiare

E brava la nostra puttanella ora ritorna dal tuo amato alberto,

Esce rimango li a metabolizare quello che è succeso, ero arrabiata con me stessa per quello che era successo,

Torno da alberto che sta chiacchierando con giorgio e fabio, non si è accorto della mia assenza,

Mi avvicino gli do un bacio in bocca davanti ai due stronzi maiali e gli dico di accompagnarmi a casa.

Durante il viagio alberto parla della partita e che giorgio e fabio mi aiuteranno a vincere la classifica dei cannonieri,

Dentro di me dico ma vaffanculo tu pensi alla partita e loro ti trombano la ragazza coglione,

Sotto casa ci baciamo vorei scopare con lui ma mi frena dopo la partita ...