In treno con Luisa - Racconti Erotici

In treno con Luisa

Viaggio molto in treno lungo il centro Italia e come sempre indosso intimo femminile e calze sotto i miei vestiti.

In quel periodo mi frequentavo con una ragazza che aveva scoperto il mio vizietto e da suo indomabile fantino ero diventato la sua schiavetta con cui poter fare qualunque avventura.

Da quando lo aveva scoperto lei stessa mi aiutava nella mia routine femminile e la eccitava guardarmi femmina.

Eravamo insieme a casa a Roma quando mi fece indossare un tanga e reggiseno rosso e autoreggenti nere. Sopra jeans e una canotta nera sotto ad una felpa.Volle che indossassi un plug anale, quello con il diamantino che lei ama tanto. Dovevamo andare a casa a Perugia e prendendo il regionale c'erano più di due ore di viaggio nelle quali spesso fantasticavamo sui viaggiatori. Lei era una bella puttanella e si era messa una gonna al ginocchio e delle autoreggenti nere.. diciamo che formavamo una bella coppietta. In treno mentre eravamo in viaggio mi disse che si voleva divertire e a tratti si toccava con le dita e me le avvicinava al viso in modo che potessi sentire l'odore della sua fica. La carrozza dove viaggiavamo era semivuota ma soprattutto non c'era nessuno di interessante. Mi disse che era eccitata, mi tiro per la mano e ci incamminammo nelle carrozze. Molti sguardi catturava perché accattivante si muoveva tra i sedili e spesso si alzava la gonna che rivelava un sottile perizoma nero che non dava spazio alla fantasia. dopo un po vide un ragazzo mulatto e mi ...

... disse che le piaceva però dovevo fare tutto io. ci sedemmo di fronte a lui. Dopo un po di silenzio ci mettemmo a parlare e gli chiesi di dove fosse, " Senegal" mi disse lui..io ero indeciso se approcciarmi per paura di far una brutta figura ma lei mi pizzicava il fianco ghiotta per la possibile avventura nella quale saremmo potuti ritrovarci. lui era magro ma muscoloso..un bel ragazzo...a voce bassa gli chiesi se fosse vero che i ragazzi come a lui fossero maggiormente dotati o era una leggenda metropolitana..luisa si mise a ridere..lui pure..si tocco il pacco sotto la tuta..lei per incentivarlo si mise la mano sotto la gonna e comincio a massaggiarsi..gli disse che se me lo mostrava lei avrebbe fatto la stessa cosa..cosi alzo la gonna e fece vedere come si masturbava..oscenamente per essere in un treno pubblico..lui allora fece uscire il cazzo dai pantaloni..era veramente grosso..si toccava e mi disse che dovevo toccarlo..anzi me l'ordino e io senza fiatare mi misi accanto a lui e lo toccavo mentre lui osservava la mia ragazza che si masturbava...mi prese dalla testa e me lo fece inghiottire..non mi entrava in bocca di quanto fosse grosso..mi toccava il culo..lo eccitava il tanga rosso che fuoriusciva,..stava impazzendo..mi disse che ero più troia della mia ragazza..che ci avrebbe scopato entrambe..mi chiedeva se avessi le autoreggenti e volle vederle...luisa si eccitava a vedermi sottomessa ad un Uomo e soprattutto volle che ingoiassi tutto il suo sperma quando venne con scatti ...