Albergo del piacere - Racconti Erotici

Albergo del piacere

Valeria non sa nulla in dettaglio.

Solo che avendole chiesto di prepararsi, sa bene come di indirizzerà la sera e la notte.....

Lo spolverino color giallo abbottonato fino al ginocchio, copre una camicia a 2 bottoni che rimane completamente aperta sul seno, a sua volta coperto da un reggiseno morbido, in pizzo. L'ombelico scoperto, una microgonna in latex nero, quindi attillatissima, tanto che segna gli elastici del reggicalze... le lunghe, abbronzate gambe coperte da sexy calze a rete ed un paio di stivali in pelle lucida, con un tacco a punta, da almeno 12 cm....

Ultimi ritocchi di trucco, mentre io controllo che in borsetta abbia una s**tola di preservativi di varie misure, quelli al sapore di frutta, e creme spermicida.

Lei è eccitata, ma anche un po' tesa. L'ultima volta che abbiamo fatto nudità alla villa hotel dove siamo tesserati, ha seguito in autonomia un percorso previsto per le nostre cagne che vogliano provare sensazioni forti, senza che il marito possa assistervi.

A me, quel percorso ha dato un po' fastidio in quanto adoro assistere alle sue performance sessuali, concedendo a lei solo di raccontarmi le sue sensazioni, ma visivamente voglio assistere in diretta....

Anche io mi sono preparato, senza dire nulla a lei! E di, perché questa notte, sarò io ad essere "iniziato"....

Arriviamo, parcheggio l'auto e via a cena, dove inizia la prima selezione. Antipasti con alcuni commensali, poi cambio tavoli per il primo in modo da conoscere e ...

... parlare con altre persone, e via così per ogni portata.

Fino a quando ii camerieri , veri e propri giganti umani dalla pelle scurissima, totalmente depilati e lucidi, e tutti rigorosamente con una nerchia che a riposo arriva al ginocchio, entrano in sala per le selezioni.

Io ho imposto a Valeria una unica condizione: tra gli otto prescelti da lei, ci devo essere anche io!!

Lei sceglie con cura. Può toccare, palpare, leccare, insomma deve fare una compera curata....

La regola della casa prevede che poi lei accetti incondizionatamente ogni sorta di " regalo" ( così viene chiamato il gesto) che le venga offerto.

Per ovviare ad ogni rischio, ha passato 3 giorni a depurarsi e purgarsi, così da essere pulita e ricettiva al meglio....

.....siamo tutti in una stanza... Penombra... Nessuno sa che io sia il di lei marito e posso ascoltare le intenzioni che ogniuno ha in serbo per lei...

siamo numerati, io ho avuto il numero otto!! Lla mia cagna, mi lascia per ultimo!!!

La stanza attigua e' arredata in tutto e per tutto. Anche questa è stata scelta con cura da Valeria.la luce soffusa lascia intravedere vari aggeggi fissati alle pareti... mi eccito al solo pensiero!

Il punto di osservazione è abbastanza piccolo e logicamente chi osserva, è colui o coloro che vengono con i numeri a seguire... Prima di ogni chiamata, da un'altra parete a specchio, Valeria ci fa sfilare per scegliere quel poco di cui ha facoltà... Come entrare in camera, nudi, o vestiti... E con ...