Lorenza, la vacanza da incubo parte 2
Data: 27/11/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Incesti
Autore: Esposto, Fonte: RaccontiMilu
Capitolo 2 La Notte ripenso a quello che era successo, non capiva come mai la cosa l’aveva eccitata, lei che è sempre stata cosi pudica, che si vergognava perfino col suo fidanzato, lei che voleva sempre il buio con lui per non sentirsi in imbarazzo, perché si era bagnata? Mentre rifletteva scese con la mano a controllare la sua amichetta, lei non si masturbava mai, la considerava una cosa volgare, d’altronde era cresciuta in una casa dove il sesso era un tabù, ovviamente non era depilata, quando la mano si fece strada arrivo la conferma, si stava di nuovo bagnando, quasi spaventata levo subito la mano e cerco di addormentarsi… Intanto Mirko era eccitatissimo per la scena che vide e cerco in tutti i modi di convincere il suo amico ad andare oltre, voleva vedere le tette della ragazza che erano rimaste coperte, ma il suo amico sembrava irremovibile, dai insisteva lui, chiedimi qualsiasi cosa, lui ci penso un attimo e poi disse , ok se mi dai il tuo Iwatch te le faccio vedere,ma scherzi , costa 700€ non mi puoi chiedere cosi tanto, ok allora facciamo cosi te le faccio vedere e potrai toccarle e baciarle per 30 minuti, ok ci sto, perfetto organizzo io e ti faccio sapere. Un nuovo giorno arrivò e come sempre Lorenza stava portando la colazione al cugino, entrata in stanza si avvicino per darle il bacino, come le era stato ordinato, in quel momento né approfitto per darle una palpatina al sedere, dai ti prego, mi vergogno, zitta, o vuoi che chiami tua zia, no scusami e che non ...
... sono abituata, allora e meglio che ti abitui, hai visto ieri col mio amico? Sei stata obbediente e io non ti ho spogliata davanti a lui, grazie mi vergogno troppo, neanche il mio fidanzato mi ha vista nuda con la luce, solo al buio, che mi frega di quello sfigato, adesso sei di mia proprietà capito? Si , allora adesso voglio vedere come sei fatta, a quelle parole scoppio a piangere, smettila di frignare, ho io la soluzione, usci dalla stanza, tu aspettami qui, torno dopo poco con in mano una mascherina di quelle che si usano per dormire sull’aereo e delle fascette da elettricista, alzati le ordino, poi le ha sollevato i polsi e legati con forza dietro la schiena tipo manette, lei era bloccata non riusciva neanche a dire niente, poi prese la mascherina e gliela mise, adesso lei non poteva vedere niente, perfetto cosi ti vergognerai meno, adesso vedi di non farmi arrabbiare, poi si avvicino a lei e comincio a baciarla, lei si lasciava fare completamente in balia del cugino, lui comincio a slacciare il costume, prima la parte sopra e poi i lacci sotto, ora era come l’altra volta col reggiseno tenuto su dalla pressione dei due corpi, lui molto lentamente lascio la bocca della cugina e incominciò ad indietreggiare, lei si sposto in avanti ma lui la fermo con la braccia e la spinse indietro, in quel momento lei senti la stoffa del costume che scivolava verso terra, adesso era con le tette al vento, divento rosso fuoco e in quel momento senti come una scossa, sentiva che si stava ...