1. La piccola impertinente


    Data: 22/11/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: TheWonderbull, Fonte: Annunci69

    Riporto un racconto un po’ fuori dalle righe, ricco di immaginazione ed eros
    
    A tratti bestiale.......
    
    Buona lettura
    
    Piccola impertinente, allora vuoi proprio farmi perdere la pazienza.
    
    Mi prendi pure in giro, ridi di me... sai che potrei essere cattivissimo!
    
    Ecco il proseguo della serata.
    
    Tu sei ancora distesa e ti stai riprendendo dal tuo ultimo orgasmo, mentre io e il mio amico siamo in piedi e parlottiamo fra noi.
    
    Sposto il piccolo tavolino da fumo che stava davanti al divano e lo metto al centro della stanza.
    
    Tu mi guardi stupita e non capisci. Ti prendo una mano e ti faccio alzare in piedi guardandoti e riguardandoti nella tua nudità, apprezzando ogni angolo della tua pelle profumata.
    
    Hai le gambe molli e ti lasci guidare da me. TI faccio sedere sul bordo del tavolino e poi ti distendo.
    
    In questo modo hai da una parte la testa che rimane fuori dal tavolo mentre il culo appoggia sul bordo dall'altra parte e gambe e braccia sono ciondoloni a fregare per terra.
    
    Questa posizione mette in evidenza il tuo sesso, ancora gonfio dall'ultima eccitazione.
    
    Apro un cassetto e tiro fuori un bel nastro rosso. Prendo il tuo polso e lo lego con la gamba del tavolino, poi faccio altrettanto con l'altro e con le caviglie. Tu ti lasci legare inerme. Sai che sei in colpa e che dovrai "subire" delle (piacevoli) punizioni. Ma un o' nella tua mente inizia a salire la preoccupazione. Adesso sei veramente nelle nostre mani, potrei andare via e lasciarti lì ...
    ... e nessuno verrebbe a cercarti.
    
    Sento il tuo cuore che aumenta i suoi battiti. "Stai tranquilla, nessuno ti tratterà male....credo" ti dico sorridendo.
    
    Con quel "credo" in realtà non ti ho tranquillizzato per niente, ma è proprio quello che volevo.
    
    Come dicevo prima, quella posizione mette in evidenza il tuo monte di Venere con il suo cespuglietto bruno in bella mostra.
    
    Parliamo fra di noi e tu non puoi sentirci. Esco dalla stanza e dopo pochi minuti rientro.
    
    Trovo il mio amico accanto a te che ti solletica divertito della tua immobilità.
    
    "dai" dico io, non fare lo scemo come sempre e aiutami!"
    
    Lui viene verso di me e ci scambiamo un'occhiata di intesa.
    
    Tu vedi cosa ho in mano ed inizi a preoccuparti.
    
    "Tranquilla, non vogliamo farti del male, solo che abbiamo convenuto tra noi che mentre ti leccavamo la fica, i tuoi peli ci disturbavano e abbiamo deciso di toglierli" ti dico.
    
    Infatti ho in mano del sapone da barba, un rasoio e un asciugamano.
    
    "No dai!" ci implori "non fatemi questo!" ma sei legata e sai che non cambieremo idea per le tue suppliche.
    
    Infatti, mi siedo per terra proprio davanti al tuo sesso e butto sopra un po' d'acqua da una bottiglietta.
    
    Il contatto con il liquido freddo ti fa irrigidire e dopo pochi secondi senti la mia mano che ti massaggia spalmando la schiuma da barba.
    
    "Adesso stai ferma sennò posso farti male!" ti ordino.
    
    un po' per paura un po' per il mio consiglio resti immobile mentre senti il rasoio che ...
«1234...»