1. Storia - Settimana 1


    Data: 20/11/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Lontano dagli occhi, Fonte: EroticiRacconti

    ... erezione. Io mi sono bloccata a fissarlo e non ci capivo più niente. Mi ha allora preso la mano e l’ha portata al suo cazzo. Era la prima volta che toccavo un altro cazzo. Ho cominciato a segarlo piano piano e vedevo che si ingrossava e la cosa mi stava piacendo.
    
    Mi ha preso per mano e mi ha portata in stanza chiedendomi di spogliarmi. Io ormai ero super eccitata e non ci stavo capendo più nulla, così mi sono tolta la camicia e i pantaloni e sono restata in reggiseno e tanga. Mi ha fatto sdraiare nel letto, mi ha tolto il tanghino e ha cominciato a leccarmela. Io non ci capivo più niente, ero veramente molto eccitata. Lui ci sapeva veramente fare con la lingua e le dita. Visto che non avevo ancora fatto la doccia la mia figa aveva un odore abbastanza forte ma a lui sembrava piacere parecchio. Dopo alcuni minuti, mi ha fatto raggiungere un orgasmo bello forte. Mi tremavano le gambe e ho avuto bisogno di un minuto abbondante per riprendermi.
    
    Nel frattempo, lui si è sdraiato accanto a me con il cazzo completamente in tiro e ha cominciato a segarselo. Appena ripresa mi sono messa sopra, gli ho allontanato la mano e ho cominciato a segarlo a mia volta. Il suo cazzo è più grosso del tuo e in cima svetta una gran bella cappella. Dall’eccitazione gli stava già uscendo un po’ di liquido. Dopo un attimo mi sono avvicinata e ho cominciato a leccarglielo. Il sapore del liquido era molto più dolce del tuo e il cazzo aveva un odore parecchio forte. L’ho comunque preso tutto in bocca ...
    ... e ho cominciato un bel pompino. Si vedeva che non scopava da un bel po’ perché aveva le palle belle piene. Ho continuato a leccarglielo per un paio di minuti massaggiandogli nel frattempo le palle. Poi lui mi fa:
    
    C: “Hai voglia di scopare?”.
    
    Il primo pensiero è stato di rifiutare perché mi sembrava di farti un torto eccessivo. Lui però ha infilato il dito nella piaga:
    
    C: “Pensi che il tuo ragazzo sia fedele, che non combini niente quando è lontano per lavoro? Lo sai come sono fatti gli uomini.”
    
    In effetti io non sapevo cosa tu stessi facendo e il dubbio mi ha assalito. Sono caduta nella sua trappola e gli ho risposto:
    
    A: “Va bene, però metti il goldone.”
    
    Lui si è alzato dal letto, ha preso il portafoglio e ha tolto un preservativo. Ha aperto la confezione e se l’è infilato sul cazzo. Poi è di nuovo entrato nel letto, io mi ero sdraiata e lui si è messo tra le mie gambe. Ero molto intimorita perché era la prima volta con un altro uomo. Capendo probabilmente la situazione ha giocato per un bel attimo con la cappella sulle mie labbra, facendomi eccitare parecchio perché mi stimolava anche il clitoride e poi lentamente mi ha penetrata. All’inizio faceva un po’ male visto che ha il cazzo bello grosso. Poi adagio adagio la mia figa si è adattata e lui ha cominciato a muoversi.
    
    Ho cominciato a provare un gran piacere, mai provato prima. Lui si è avvicinato a me e ha allungato la sua lingua. Io di riflesso l’ho anche allungata a mia volta e abbiamo cominciato a ...