1. Ti amo figlio mio. (Parte 1)


    Data: 10/11/2020, Categorie: Tabù Maturo Autore: mr_esse, Fonte: xHamster

    A cosa stavo pensando!
    
    Quale nefasto e immorale pensiero la mia mente aveva partorito!
    
    Perché ho agito in questo modo!
    
    Facevo i conti con la morale. L'ago della bilancia oscillava tra bene e male. Ma chi stabilisce cosa è bene o cosa è male, cosa giusto da cosa è sbagliato, morale o immorale. Non esistono giudici. Siamo noi, i giudici più severi di noi stessi. Solo noi, siamo chiamati in causa a rispondere delle proprie scelte e decisioni. Noi facciamo i conti con noi stessi. L'unica domanda da porsi prima di prendere una decisione è: starò in pace con me stesso scegliendo questo a posto di quello?
    
    Ma questa volta era diverso. Questa volta mi sentivo sporca. Sporca e in colpa per quel pensiero che si stava impossessando di me, logorandomi dall'interno. Quale persona orrenda ero diventata? Che donna perversa ero? Che madre depravata? Che essere umano impuro?
    
    Chi mai può avere questo genere di fantasie oscene. Quale madre prova piacere a vedere la carne nuda di suo figlio. Provare eccitamento per il pene della propria creatura.
    
    Siamo soli al mondo. Da quando avevi cinque anni ed eri solo un bambino. Dopo la morte di tuo padre ci siamo fatti forza l'uno con l'altra. Sei dovuto crescere in fretta, eri piccolo, ma dimostravi di avere la forza di un uomo standomi vicino nei momenti di depressione. Hai visto il peggio di me. Mi portavi a letto quando mi addormentavo sul tavolo ubriaca mentre cercavo di alleviare il vuoto che la morte di tuo padre a portato. Oppure ...
    ... quando nel cuore della notte mi svegliavo piangendo e tu mi tenevi la testa sul petto e io mi addormentavo grazie alle tue carezze. Eri tu l'adulto tra noi due.
    
    Adesso hai 17 anni ma da tempo sei uomo nello spirito, e ora, che sei diventato anche un uomo nel corpo, sento che qualcosa dentro di me è mutato. Sei cambiato ai miei occhi.
    
    Dodici anni fa ho smesso di sentirmi donna. Da dodici anni non vedo un uomo. Tu sei l'unico uomo della mia vita. Purtroppo sei destinato a lasciarmi, un giorno ritroverai la donna della tua vita. Mi lascerai sola. Invecchierò da sola. Vorrei che restassi per sempre con me. Ti amo figlio mio.
    
    Sei sotto la doccia, sento l'acqua scorrere, stai cantando, questo lo fai sempre, hai una bellissima voce. Io entro in bagno, tu non dici niente, il tuo corpo è abituato ai miei occhi. Mi parli. Ma non sento la tua voce, le tue parole sono insignificanti, perché la mia mente è altrove. Ti interrompo con un complimento, apprezzo il tuo corpo , il quale la natura ti generosamente fornito. Tu arrossisci e ricambi. Mi dici che sono una bella donna, che sono ancora giovane, e mi sproni a rimettermi in gioco perché tu non resterai per sempre. Queste parole mi fanno male. Piango. Tu non comprendi il motivo del mio dolore e chiedi spiegazioni. Alle mie parole di amore tu rispondi con amore. Mi abbracci e non importa che mi stai bagnando e stai bagnando il pavimento. È un momento magico. Dentro di me sento un fuoco assopito da molti anni. I battiti del cuore ...
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