Matilde 06-24 - le vacanze di pasqua 3 (aprile 2004)
Data: 08/11/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Alex46, Fonte: Annunci69
... Stasera è la mia sera, decido io – conclude Debra.
Le due mi si siedono vicino. Matilde ha ancora dentro il vibratore ronzante. In pochi secondi mi spogliano completamente, poi si sdraiano a terra vicine, su una stuoia aperta sul pavimento di legno. Matilde porge a Debra il vibratore, mentre questa le dà il dildo azzurro. Si penetrano subito dopo e Debra non ci mette molto a eccitarsi allo stesso grado di Matilde. Anch’io mi ritrovo con la canna durissima a vederle scoparsi da sole lì per terra, le fighe oscenamente rivolte al mio sguardo. In mano mi hanno messo il serpentone, come a dirmi che sarà quello che dopo useranno.
- Ti piace vederci così? - mi chiede Debra ansimando.
- Dio, siete fantastiche - convengo.
- Lo stiamo facendo per te...
- Fossimo sole lo faremmo ugualmente - dice Debra ridendo.
- Sì, ma così è molto più bello... - conclude Matilde.
- Vogliamo sborrare... così - riprende Debra dopo un po’.
Il vibratore alla fine è quello che vince, Debra si scalmana in un orgasmo rumoroso poi, mentre Matilde continua a pomparsi la figa con il dildo, le si mette in ginocchio vicino, le prende in bocca un capezzolo e le mette il vibratore sul clitoride. Questo porta Matilde in un attimo all’orgasmo, il corpo che trema tutto, la figa che cola liquido sul dildo e sulla stuoia.
- Dammi il serpente - mi ordina Debra.
- Mettetevi una di fronte all’altra che ve lo infilo io - rispondo alzandomi.
La figa di Matilde sta ancora pulsando ed è in ...
... quella che introduco il morbido oggetto semovente. Poi, con cautela, faccio la stessa cosa a Debra. E subito le due continuano lo show, entrambe scopandosi, le gambe intrecciate, le cosce a struscio, attente a non esagerare, le dita sui rispettivi clitoridi. Uno spettacolo pazzesco.
Trovano il ritmo ben presto, entrambe hanno sollevato le spalle e la testa e si guardano, offrendosi le fighe in un modo che più oltraggioso non si può.
Si guardano a bocca aperta, poi quando stanno per riesplodere entrambe rivolgono gli occhi a me che le sto osservando affascinato.
Sono gli ultimi momenti prima delle urla orgasmiche che scuotono quei corpi frenetici sotto di me, felici di esplodere, di farsi vedere, di godere, di essere porche il più possibile per il loro uomo che più depravato non può essere.
- Ahhhhhhhhhhhh!!!!!!! - urlano assieme confondendo le grida.
Ma invece di smettere continuano, anzi vanno avanti con vigore ancora più deciso. Debra spinge come pazza, anche se ha smesso di martoriarsi il clitoride. Le due fighe colano e sbrodolano, si sente odore di donne sudate e allupate. Poi, come a un cenno d’intesa, si fermano, si estraggono l’arnese, si siedono a fior di loto una davanti all’altra e s’infilano in bocca il serpentone, avendo ben cura che ciascuna assapori i succhi dell’altra.
Poi Matilde si mette carponi, s’infila di nuovo lo strumento di goduria e invita Debra a inginocchiarsi dietro e infilzarsi sulla lunga parte che fuoriesce dalla sua figa. E ...