1. Sognando il mio primo Sex Toy


    Data: 01/11/2020, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Autoerotismo Autore: Menta, Fonte: RaccontiMilu

    Non avevo mai pensato a comprare un vibratore, non mi era mai capitato di pensarci. Li vedo nei porno, mi eccitano, ma chissà come mai non ero mai arrivata a pensare di comprarne uno. Fino a questa notte.
    
    Sono sdraiata, pancia sotto, ho freddo, i capezzoli sono duri e sfregano sul materasso questo porta a sentire un languore un po’ più in basso. Ho voglia di toccarmi e sospirare ma ultimamente non riesco a godere come al solito, forse ho bisogno di un po’ di astinenza, forse sono troppo pigra per muovere a lungo le mie dita sul clitoride, pizzicando e stringendo nel momento di massimo piacere.
    
    Stasera non ne ho proprio voglia, ma sono eccitata e voglio godere. A questo punto arriva l’idea, un sex toy, perché non ci ho mai pensato?! Così comincio a pensare a quanto potrebbe essere facile e a quanti nuovi stimoli potrei provare, mi immagino di provarne diversi, mi immagino sdraiata a terra con un ovetto dentro la figa che vibra, magari telecomandato da qualcuno che non so dove sia ma che mi vede godere dalla finestra, mi immagino in ginocchio poggiata con il busto sul letto con uno stimolatore sul clitoride che aspira e “succhia” il mio punto più sensibile e qualcuno che da dietro mi penetra con un dito gommato, pieno di punte e protuberanze, lo muove lo gira facendomi rabbrividire e provare stimolazioni diverse ad ogni punta che si struscia con l’interno della mia figa e va sempre più veloce, sempre più veloce…intanto nella realtà il mio respiro sta accelerando, sento ...
    ... la figa umida e il clitoride fare leggermente male, mi sta pregando di essere toccato, io invece mi accarezzo l’interno coscia con il sedere leggermente alzato, voglio prolungare ancora un po’ questo momento, voglio che questo sia un orgasmo intenso quindi continuo nella mia fantasia…mi immagino seduta a terra, gambe aperte schiena poggiata alla parete e uno specchio davanti, mi vedo con un vibratore telecomandato nella figa, lo faccio vibrare piano poi aumento pian piano e improvvisamente lo spengo, voglio desiderare di godere, ai miei capezzoli due mollettine li tengono dritti ed eccitati, mentre io faccio riprendere a vibrare il mio cazzetto di gomma nella realtà la mia mano scende nel tanga, mi sfioro, sono fradicia, mi sfugge un sospiro e mi sfioro il clitoride, la mia figa non aspettava altro, sento colarmi sulle cosce ormai il tanga non assorbe più liquidi e le mie dita si muovono con foga allo stesso ritmo del vibratore che nella mia mente è sempre più veloce. mugolo sopraffatta dal piacere mentre sento l’orgasmo prepararsi alla base della spina dorsale e poi improvvisamente parte, una scarica elettrica, un brivido che percorre tutta la mia spina dorsale, sento il piacere cavalcarmi con piccolo scosse che sento arrivare a tutte le estremità del mio corpo, il collo, i capezzoli le dita dei piedi; mi contorco infine gemendo un’ultima volta mentre le mie dita vanno sempre più lente fino a fermarsi.
    
    Mi giro sul letto ancora ansimante, tiro fuori la mano dalle mutande, è ...
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