Lei troia io cornuto 16 - Racconti Erotici

Lei troia io cornuto 16

... come volevo nostro figlio senza slip poi mi rivesto per uscire a quel punto ( ora chiamerò nostro figlio con il suo nome abbreviato) Cri mi ferma e fa No non mettere il reggi e nemmeno gli slip per favore .. fallo per me. Lo so sto sbagliando ancora ma lo accontento esco senza intimo saluto Guido e approfittando che il negozio è vuoto pago e lo bacio di nuovo in bocca .

Lui gradisce e mi da un palpata al culo. Lo salutiamo e ci avviamo .

Cri mi fa mangiamo qualcosa ai fame ? Be si erano quasi le 14 saliamo in macchina e chiaramente il vestito corto copre a malapena la mia fessura. Cri mi guarda e fa non fa nulla sei uno splendore e poi sei molto naturale non sei come altre che lo fanno per esibirsi tu sei semplice. Lo guardo e lo ringrazio

Ci avviamo e Cri trova un bel posticino tranquillo lungo il mare ci sono poche auto Cri parcheggia un po lontano sotto gli alberi a quel punto mi guarda e allunga la mano in mezzo alle coscie..cazzo penso e ora che faccio lui non molla e causa la mancanza di slip tocca subito la figa io di nuovo non so che fare lui tocca e apre le labbra e mi infila due dita..cazzo ho un sussulto lo guardo e dico Cri lo so ti ho di nuovo eccitato nel negozio ma mi stai toccando di nuovo in mezzo alle gambe sono la mamma sei sicuro di volere andare avanti ? Non è meglio se ne parliamo ? E lui che dice si mamma poi ne parliamo ma intanto apri le gambe che ho voglia di te !! Mi stavo già bagnando non lo nascondo apro le gambe e lascio fare entra ed ...

... esce con due e poi tre dita io ho dei continui sussulti..in giro non c'è nessuno vista l'ora lui continua beatamente dentro e fuori con le dita e non ho la forza di fare nulla mi sto bagnando vergognosamente lui lo sente sente che mi sta facendo godere mi prende le mani e le porta in mezzo alle sue gambe io obbedisco capisco ciò che vuole fare apro i pantaloni abbasso la cerniera e sposto un po gli slip il suo arnese schizza fuori duro è diritto un palo di cemento..lo guardo e comincio a scapelarlo lui ansima insieme a me lui nel frattempo non smette di entrare ed uscire con le dita..sono cotta d mentre gli meno l'arnese mi fa godere ..mi bagno da vergognarmi lui mi guarda e fa cazzo mamma come godi sei un lago ..cazzo si ero fradicia già mi ero eccitata con Guido ora Cri con le dita io non c'è la facevo più..non parliamo tanto non c'è niente da dire lui toglie le dita e le avvicina alla mia bocca e lentamente me le fa succhiare io lecco e pulisco tutto per bene poi senza che lui parli ne altro mi abbasso verso di lui e glie lo prendo in bocca !! Lui ansima di continuo mi poggia le mani sulla testa e mi spinge più giù io ingoio il più possibile faccio su e giù gli prendo le palle e me le lecco poi torno sul suo cazzo e continuo a farlo impazzire sono furiosa con me stessa ma allo stesso tempo eccitata sto di nuovo facendo un pompino a mio figlio è ci sto prendendo gusto !! Assurdo

Cri a questo punto mi incita brava cosi sei fantastica mi fai impazzire cazzo mamma se tutte ...