1. Mia moglie e le mie figlie a bocca aperta (Seconda parte)


    Data: 25/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: FixHard, Fonte: EroticiRacconti

    Tre giorni dopo quella particolare serata, un mattino in ufficio ricevetti una bella notizia dal mio capo!
    
    Grazie alla presentazione fatta a Firenze ci fu l'acquisizione di ben 2 nuovi clienti così da indurre i miei superiori a prolungare il rapporto di lavoro di Enzo per altri 8 mesi.
    
    Appena Enzo ricevette la bella notizia mi guardò dritto negli occhi e vi lessi :
    
    - Chissà quante altre scopate ci potremmo fare ...
    
    Dopodiché abbassò lo sguardo sul mio pacco facendomi un mezzo sorriso.
    
    I miei 22 cm non tardarono a prendere forma al sol pensiero di ficcarglielo nuovamente in quella meraviglia di culo che aveva.
    
    Per farmi intendere ancor meglio fece cadere un dossier per terra e nel raccoglierlo si mise a pecora mostrandomelo in maniera inequivocabile.
    
    Avrei voluto abbassargli i pantaloni e leccargli quella rosellina pelosetta tanto da rilassarla per poi piantarglielo tutto fino alle palle come piace a lui.
    
    Tutto ciò avveniva in ufficio poco distanti da Daniela la segretaria, che assorta dalla mole di scartoffie non si accorse di nulla ...
    
    Per gran parte della mattinata non feci altro che pensare a come potermi scopare Enzo, quando nel primo pomeriggio mi venne in aiuto il mio superiore ...
    
    - Daniela ascolti !
    
    lasci stare tutto e venga con me a ritirare dei brevetti dal sig. Olivero, ci
    
    accompagnerà Luigi ( altro collega part time).
    
    Rimanemmo così soli in ufficio Io ed Enzo, senza fargli capire quali fossero le miei intenzioni continuando ...
    ... a lavorare al mio PC.
    
    Aspettai di vederli andare via con l'auto, quando Enzo ancora alla fotocopiatrice sentì il mio cazzone in tutta la sua maestosità fuori dai pantaloni fargli pressione sul culo.
    
    Si voltò dicendomi :
    
    - Pensavo che non avresti avuto il coraggio di scoparmi qui in ufficio ...
    
    - Tu e tuo fratello avete avuto il coraggio di pomparmi e bervi la mia sborra sotto un tavolo in pizzeria con la mia famiglia al completo, ho sfondato il culo a tuo fratello nel posteggio del locale e mi son fatto scaricare in gola litri della sua sborra e vuoi che non abbia il coraggio di fotterti qui adesso?
    
    Si abbassò anche lui i pantaloni e inginocchiatosi iniziò ad annusarmi il cazzo strofinandoselo e sbattendoselo sul viso!
    
    Poco dopo lo accolse tra se sue labbra avvolgendolo con la lingua.
    
    I pompini che mi faceva erano degni della migliore delle troie in calore ...
    
    Dovetti fermarlo altrimenti fiotti di sborra da li a poco gli avrebbero riempito la bocca come in pizzeria e non avrei così più avuto modo di scoparmelo ...
    
    - Fermati Enzo, non farmi sborrare !
    
    Non lo vuoi nel culo?
    
    - Certo Lucas non aspetto altro da giorni ...
    
    - Allora mettiti a pecora sul divanetto che te lo rilasso per bene e dopo te lo pianto tutto dentro come piace a te!
    
    Enzo prese posizione e nel vederlo a pecorina ebbi una piacevole sorpresa ..
    
    Un pezzo di gomma nero tappava il suo ano !
    
    Gli chiesi:
    
    -Cos'è?
    
    - Vedi Lucas stamane avevo così voglia di cazzo in culo ...
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