1. Sottomissione


    Data: 18/10/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Lesbo Autore: mastercam, Fonte: RaccontiMilu

    ... quell’ora non rimaneva nessuno.
    
    Aprì la porta del bagno guardandosi intorno per vedere se c’era qualcuno e resasi conto di essere sola si portò verso il lavandino per lavare le mani. Cominciò a lavarsi quando un leggero rumore la fece trasalire. Guardò attraverso lo specchio e vide dietro di lei tre ragazzi. Non li conosceva, probabilmente non erano della scuola, forse più grandi rispetto ai suoi alunni. Si voltò di scatto, fece quasi per urlare, ma uno di loro la bloccò facendola girare e rimanere di spalle con il viso rivolto verso lo specchio. Le mise una mano davanti alla bocca. ‘Zitta! non urlare, non vogliamo farti male, vogliamo solo scoparti…guarda! abbiamo i soldi!’ disse tutto d’un fiato.
    
    Fanny rimase scioccata da quello che stava succedendo e da quello che aveva detto quel ragazzo. Cosa sapeva dei soldi e che volevano scopare? Sapevano che lei aveva rapporti con i ragazzi e che la sua amica alunna si faceva pagare? ma come facevano a saperlo? forse erano stati i tre ragazzi ai quali aveva fatto scopare la sua alunna? Tutti questi pensieri si accavallarono in una frazione di secondo nella mente di Fanny.
    
    ‘Urli?’ le chiese il ragazzo che adesso si era appoggiato dietro di lei bloccandola sul lavandino con il peso del suo corpo. Fanny ragionò, anche se avesse urlato era sicura che nessuno l’avrebbe sentita, invece sentiva dietro di lei il ragazzo che la bloccava e già percepiva la durezza del sesso di lui che le premeva attraverso i pantaloni e la sua ...
    ... gonna. Attraverso lo specchio guardò il ragazzo e gli fece cenno di no.
    
    Lui le liberò la bocca. ‘Ma che fate?’ chiese ai ragazzi ‘siete impazziti? che vuol dire che abbiamo i soldi? e che volete…scoparmi!’ ‘Lo sappiamo che ti scopi i ragazzi come noi e ti fai pagare…guarda abbiamo tutti i soldi’ e fece vedere le banconote che aveva in mano. Fanny sempre guardando attraverso lo specchio vide le banconote, capì che era la cifra che si faceva consegnare la ragazza quando la faceva scopare. Evidentemente ormai sapevano che era una puttana che si faceva scopare a pagamento, quei tre ragazzi, nonostante li avesse minacciati per non dire nulla, avevano raccontato tutto a qualche loro amico.
    
    ‘Ma voi siete pazzi, lasciatemi” diceva Fanny senza molta convinzione. Si guardò allo specchio…era rossa in viso, agitata, un ragazzo dietro di lei con il pacco appoggiato al suo sedere e altri due vicino.
    
    ‘No…sappiamo che ti piace” e intanto quello dietro di lei aveva cominciato a sollevarle la gonna. Fanny fece per liberarsi ma lui la spinse ancora di più sul lavandino e continuava a sollevarle la gonna. Lo faceva però con la paura che lei potesse da un momento all’altro obbligarlo a lasciarla, Fanny lo aveva capito.
    
    ‘Ma che mi piace…che dici?’ e intanto ormai la gonna le era stata sollevata del tutto.
    
    ‘Ferma” le disse lui quasi timoroso che lei potesse rifiutare. Cominciò ad abbassarle le mutande. Fanny continuava a guardarsi allo specchio, abbassò lo sguardo, ormai non diceva più ...
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