Ho fatto sesso con un cieco!
Data: 24/04/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Valentina29, Fonte: EroticiRacconti
Salve a tutti, mi chiamo Valentina, oggi 29enne ma quanto mi accingo a raccontarvi risale a cinque anni fa quando ho deciso di frequentare la laurea magistrale in una città diversa dalla mia poichè nell’università della mia città alla magistrale gli insegnamenti sono quasi tutti gli stessi della triennale assegnati agli stessi docenti ma cambiati di nome per far credere che si dicano cose diverse. Schifata da tanta sfacciataggine e non volendo farmi prendere in giro dai baroni universitari ho deciso di frequentare la magistrale in un’altra città cosi anche se avessi avuto insegnamenti simili alla mia triennale almeno avrei avuto docenti diversi e magari anche migliori. Fatto sta che durante quei due anni ho avuto un esperienza sessuale molto particolare che definirei quasi una trasgressione. Qualche settimana dopo l’inizio delle lezioni del primo anno mi ero già ambientata nella nuova città, avevo un appartamento mio in affitto e avevo instaurato delle amicizie con alcune compagne e alcuni compagni di corso, avevo anche partecipato a una festa universitaria senza però strascichi erotici. Fin dal primo giorno avevo conosciuto un compagno di corso cieco, Fabio, anche grazie alla mediazione del suo stupendo cane guida che ben presto è diventato la mascotte del corso. In effetti tutti eravamo attirati più dal cane che da Fabio, un ragazzo non molto carino e nemmeno molto estroverso che sedeva sempre in prima fila. Tagliando corto non me lo filavo molto ma dopo qualche tempo ho ...
... avuto l’impressione che Fabio quando sentiva la mia voce cercasse sempre di attaccare bottone e prolungare le conversazioni con me il più possibile, mi veniva il sospetto che ci stesse provando, molto goffamente ma comunque il fine era quello a mio parere. Al che mi ero un pò turbata, io sono una bella ragazza (castana, forse un pò bassina ma con un fisico sensuale e formoso per non parlare del viso dai lineamenti delicati che mi donano un aspetto molto attraente) e sapendo di esserlo ho sempre potuto permettermi di essere abbastanza selettiva con gli uomini per cui pensavo di ambire a qualcosa di più di lui che non é un figo e poi é pure cieco (per i moralisti non criticatemi, un handicap é pur sempre un difetto anche piuttosto rilevante) ma allo stesso tempo per qualche motivo mi incuriosiva il fatto di risultare attraente ad una persona che non poteva apprezzare il mio aspetto estetico che avevo sempre esibito con orgoglio e che mi aveva permesso di conquistare i miei uomini, perché si era interessato proprio a me? non gli avevo mai dato troppa confidenza a parte delle chiacchere banali mentre giocavo con il suo cane, inoltre anche altre mie compagne di corso sono molto attraenti e quindi perché ci provava solo con me? Ad ogni modo per un pò di tempo ho fatto finta di nulla ma ho comunque cercato di indagare con discrezione per cercare di capire l'origine di questo suo interesse, questo però ha acuito la mia curiosità tramutandola in eccitazione. Quando finalmente, mentre un ...