cuckold per moglie e figlia
Data: 14/10/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Incesti
Autore: morco70, Fonte: RaccontiMilu
Ho sognato spesso che mia moglie mi rendesse un cornuto. Il pensiero di lei che allargava le gambe per un altro uomo e di me che ero costretto a leccare il suo sperma dalla figa, e tutta l’umiliazione, mi creava una lunga eccitazione. L’unica volta che ho discusso di questo con mia moglie, l’ho resa furiosa con me. Pensò che avessi perso la testa. Nulla è stato più detto sull’ argomento, fino a ieri sera. E poi il mio mondo è cambiato per sempre. Sara, così si chiama mia moglie, ha chiamato dal lavoro alle 14:00 circa. Ho preso il telefono aspettandomi di fare piani per la notte e il fine settimana.
Nostra figlia di 19 anni è dovuta tornare a casa dal suo primo anno di università questo fine settimana e ho pensato che saremmo stati occupati.
Al telefono, dopo aver salutato, Sara questa era ansiosa di parlare. “Ricordi la tua fantasia di qualche anno fa”, chiese.
“Certo … Sogno e ci penso sempre!”
“Beh, sei sicuro che sia quello che vuoi”, chiese lei.
“Certo, ma da dove viene questo? ..dal nulla?”
“Non importa”, rispose e continuò: “Ecco le regole: una volta iniziato, non si torna indietro, fai tutto e tutto quello che dico, quando lo dico, e intendo qualsiasi cosa. Io dico chi, cosa, quando, dove e come, e se iniziamo questo e tu cambi idea, sarà la fine del matrimonio. Capisci? ”
“Sì, capisco, ma se ..”.Sara mi ha fermò
“Non hai voce in capitolo su nulla, se vuoi essere il mio cuck, allora inizia ora. Sì o no?”
“Sì, questo è quello che voglio”, ...
... dissi.
“Bene, allora vai a casa dopo il lavoro, assicurati di preparare la cena per quattro persone, e questo non include te. Quando torno a casa, mi aspetto che tu sia vestito nel modo migliore. Assicurati di mangiare prima che arrivi io, capito ?”
“Sì, ma chi stai portando a casa?”
“Se volessi che tu lo sappia, te lo direi, fai come ti dico”.
“Ok baby, consideralo fatto, aspetterò”….Prima di appendere il telefono, lei disse: “Non potrai più scopare con me in futuro ne masturbarti, quindi fattene una ragione. Tu appartieni a me e a tutti gli ospiti alla cena di stasera da ora, da questo momento fino a quando te lo dirò, ora vai a fare il tuo lavoro e preparati. Saremo lì alle 18. Eccetto per uno dei nostri ospiti che sarà un poco in ritardo”.
Non appena misi giù il ricevitore, capii perché ero così a disagio. Il mio cazzo stava per strapparmi i jeans. Appena arrivato a casa verso le 17, mi sono assicurato che la casa fosse pronta e ho preparato una cena leggera. Ho preparato il tavolo e mangiato un panino veloce, quindi ho aspettato. Verso le sei ho sentito la macchina di Sara entrare nel garage. Ero nervoso e insicuro su cosa fare. Quando Sara entrò dalla porta, rimasi scioccato. 2 uomini neri piuttosto ben costruiti erano al seguito. Sembravano circa della stessa misura circa 195 cm o giù di lì. Sara si avvicinò e mi presentò a Jake e Tim. Andai a stringergli la mano.
“Non pensare nemmeno di cercare di stringerci la mano, piccolo stronzo, tu sei qui per ...