Ballerino per moglie di cuckold
Data: 10/10/2020,
Categorie:
Cuckold
Tradimenti
Autore: coniglietto0505, Fonte: RaccontiMilu
... anche per i balli di gruppo e non ha problemi ad unirsi ai presenti.
Spesso incontra certi frequentatori che la fanno ballare i vari balli di coppia; queste serate sono sempre molto belle per lei, soprattutto, e io mi sacrifico per il suo bene a stare in disparte a guardarla. Naturalmente, data l’avvenenza, non mancano le corti lusinghiere per mia moglie.
Capitolo 2 Una sera ero rientrato da lavoro e, senza volerlo, feci pochissimo rumore; come detto non era assolutamente voluto. Sentivo dei gemiti dalla camera, gemiti che non sentivo più da tanto. Tuffo al cuore! Che mia moglie si stesse facendo scopare da qualcuno? Con il cuore che batteva a mille mi avvicinai di soppiatto alla porta della camera e sbirciando vidi mia moglie che si stava facendo un ditalino! Mai vista prima di quella volta toccarsi e mi aveva confessato, durante i primi mesi di conoscenza, che si toccava molto raramente se eccitata.
Incredibile, mia moglie meravigliosa con le gambe divaricate che si infilava due dita nella passerina; forse per prolungare il piacere, toglieva le dita e stuzzicava il clitoride. Con una mano si teneva larghe le grandi labbra e con le dita dell’altra mano si masturbava inarcando il corpo nel piacere che si dava.
Non sono intervenuto, anzi mi sono allontanato e sono uscito senza fare alcun rumore rientrando dopo una buna mezz’oretta. Quando rientrai trovai mia moglie ben vestita, come sempre, e assolutamente normale. Mi pareva, ma forse era solo una mia ...
... impressione, che avesse un viso più sereno e rilassato.
Stavamo cenando discutendo del più e del meno e, siccome ci siamo sempre detti tutto, di punto in bianco le confessai che ero rientrato una prima volta e che l’avevo vista meravigliosamente nuda che si masturbava ma, continuai immediatamente “è stata una sorpresa bellissima, ne sono felice che tu abbia sentito il bisogno di avere il piacere sessuale, visto anche che io non te lo posso dare. non devi sentirti in colpa. Ti prego. Ho preferito uscire e tornare più tardi lasciandoti tutto il tempo per te. Ripeto: è stato meraviglioso vederti”.
Effettivamente la mia frase iniziale, soprattutto, l’aveva imbarazzata e il suo meraviglioso viso si era arrossato fortemente risaltando ancora di più in contrasto con i capelli castano chiari e lunghi che, nell’occasione quasi a nascondersi, li aveva fatti cadere in avanti sul viso. “Devo fare una confessione che mi aiuterà a essere più serena. Sai il Gio (diminutivo di Giovanni) con il quale ultimamente ballo spesso” iniziò “ebbene quando mi stringe mi sciolgo, mi piace il contatto con il suo corpo, mi piace il suo odore e mi piace come mi stringe. Non sono di certo innamorata ma un po’ infatuata. E poi – continuò tutto d’un fiato – l’altra sera che siamo usciti a prendere una boccata d’aria mi ha baciata, mi ha baciata per tre volte e io l’ho ricambiato. E in quell’occasione mi sono tremendamente eccitata!” disse con un tono sommesso quasi vergognoso. “Ecco, oggi dopo essermi fatta la ...