1. I genitori scopano ed il figlio si sega 2


    Data: 09/10/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: goldenoro69$, Fonte: EroticiRacconti

    Papà a causa della morte del suo datore di lavoro restò disoccupato e naturalmente ci fu qualche preoccupazione. Nella casa a fianco della nostra viveva Armando che stava predisponendo per aprire un laboratorio dove confezionavano indumenti da lavoro. Armando viveva con i genitori che, originari di un paese dell'entroterra stavano mal volentieri col figlio, solo perché avevano nostalgia del loro paese. Pensò bene papà (Alfredo) di chiedere se avesse bisogno di aiuto. Armando rispose che aveva già provveduto ad assumere qualcuno e gli fece una proposta e gliela espose chiaramente:" Siccome i miei genitori vogliono tornare a vivere nel paese, dal momento che abitiamo vicini, avrei bisogno di qualcuno che mi aiutasse in casa, quindi se a te sta bene Giulia (mia madre) può iniziare oggi stesso e vediamo se come funziona e poi decidiamo. Papà accettò e riferì a mamma che fu molto contenta di collaborare. Si recò immediatamente a casa di Armando per sapere cosa doveva fare. Fu soddisfatta anche per le condizioni. Si trattava solo di essere impegnata poche ore al giorno con un compenso soddisfacente. Dopo una settimana papà trovò un nuovo lavoro e mamma comunque decise di continuare.
    
    Il rapporto tra mamma ed Armando si consolidava sempre di più ed Armando era soddisfatto totalmente. Anche papà era soddisfatto perché aumentavano le entrate.
    
    Spesso a pranzo o a cena parlavano della loro giornata lavorativa ed io ascoltavo, ma ascoltavo anche quello che si dicevano la sera a ...
    ... letto. Anche li parlavano di Armando ed in modo particolare mamma diceva di accudirlo come un figlio e che era stata una vera fortuna trovare quell'occupazione. Io però notavo che i tempi di lavoro di mamma si allungavano sempre di più ed in modo particolare quando Armando era a casa. Comunque non dovevo interessarmi alla cosa. Un giorno che mamma era ancora a casa venne Armando a chiamarla e la salutò baciandola sulla bocca, lei si dimostrò molto più affettuosa e lo abbracciò stringendolo al suo corpo parlarono sottovoce mi diedero le chiavi della casa di Armando ed aspettarli che sarebbero venuti subito. Feci così ma non riuscii ad aprire e tornai indietro. Non c'era nessuno e non si sentiva niente, tornai fuori e dallo spiraglio della finestra vidi che erano sul letto nudi. Invece di preoccuparmi il mio cazzo crebbe tanto da dovermi segare subito. e tornai a casa di Armando aspettando davanti alla porta. Vennero dopo tanto e mentre io e mamma tornammo Armando si recò subito in fabbrica che l'avevano chiamato. Per me fu un colpo ma non ne volevo parlare con nessuno e tanto meno con papà. Il ricordo di quell'azione però mi eccitava e cercavo sempre di seguire mamma con la speranza che si ripetesse. Un giorno le chiesi "Mamma ma tu ad Armando vuoi bene"? "Certo come un figlio, come ne voglio a te" " Si mamma però con me sul letto nuda non ci sei mai stata" Rimase scossa con quella risposta e prontamente
    
    replicò " Se è per questo possiamo farlo subito in cambio di una promessa" ...
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