1. Polaroid – parte 2da


    Data: 07/10/2020, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Tradimenti Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu

    ... tutta la mia sborra” più altre frasi nella sua lingua che ovviamente non riuscii a comprendere. Fece una sborrata così abbondante che Elena non riuscì ad ingoiare tutto, quasi soffocata gli ultimi due fiotti le finirono in faccia sulla guancia e sul naso. Era una maschera di sborra. Mentre Mansur si accasciò sul letto, Elena venne verso di me e mi baciò in bocca tenendomi la testa contro di se. Mi passò la sborra residua che aveva in bocca e mi sussurrò “manda giù tutto cornuto, lo so che è questo che volevi”. Aveva capito tutto. Quando finì di passarmi la sborra ed ebbi deglutito, Elena disse “ce ne è ancora un po’ e mi guidò la testa su naso e guancia fino a che non la ebbi ripulita per bene. Mansur osservava la scena non particolarmente stupito. “Non siete la prima coppia a cui faccio il servizio, di solito però le donne vogliono scopare ed i mariti vengono trattati molto peggio”. Elena gli rispose: “per quello c’è tempo, siamo agli inizi ma mi sembra che a mio marito la cosa sia piaciuta, non è escluso che ci si possa rivedere prima che noi si parta”. Salutammo Mansur e volammo in albergo, io ...
    ... ero eccitatissimo ed Elena pure. Già in ascensore le misi una mano in mezzo alle gambe e scoprii che non solo era senza mutande ma che era anche fradicia. Arrivati in stanza ci mettemmo pochi secondi per spogliarci, Elena mi sbattè sul letto e mi montò sopra cavalcandomi per una scopata che durò 5 minuti si e no godemmo però entrambi troppo eccitati da quanto avvenuto a casa di Mansur. Dopo 10 minuti rincominciammo con la specialità della casa. Elena piena della mia sborra non si lavò, si mise con la figa sopra di me e mi disse “leccala tutta, ti servirà come esercizio”. La ripulii dal mio seme mentre lei mi spompinava facendomelo tornare dritto. La scopata successiva durò molto di più e presi Elena in ogni buco dicendole quanto era vacca e che ero contento così, lei mi rispose che quella sera si sentiva come se avesse ancora 20 anni, molto troia e mi ringraziava per aver trovato le polaroid. Venne un paio di volte ancora mentre io le buttai il poco seme residuo in gola. La mattina successiva sarebbe stato arduo alzarsi, erano le 2 quando finimmo la doccia ed andammo a letto, stanchi ma contenti. 
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