Io , mia sorella e il suo ragazzo,quarta parte - Racconti Erotici

Io , mia sorella e il suo ragazzo,quarta parte

Dopo che lasciò la mia camera,mi rannicchiai nel letto,avevo sul viso il suo piacere,ero stato debole,avevo ceduto,non riuscivo a dormire,decisi che avrei detto tutto a Francesca,non potevo fargli questo a lei che mi voleva bene.

La mattina ,era sabato,eravamo in casa,mia sorella ancora sul letto,era sola ed io entrai con la testa bassa

- buongiorno Federica,cosa c'è ,ti vedo avvilita - disse

- stanotte ho fatto una cosa che non mi da pace - feci con gli occhi pieni di lacrime

- lo so cosa hai fatto,mi hai sostituita,hai fatto bene - rispose,io la fissai incredulo,quindi sapeva tutto,magari era stata lei a spingerlo nel mio letto

- Francesca ,ma io ho scopato con Paolo ,te ne rendi conto,mentre tu sei in questo stato! -

- devi occuparti tu di lui fino a quando non sarò in grado di farlo io,sai come sono i maschi,non possono trattenersi,hanno bisogno di svuotarsi i coglioni -

- quindi lo hai spinto tu in camera mia -

- noi donne sappiamo usare le leve giuste ,anche senza bisogno di dire le cose esplicitamente,non ti è dispiaciuto vero? -

- no no anzi,però mi sentivo in colpa,avevo tradito la tua fiducia-

- e allora godi tesoro mio,guarda che appena starò bene me lo riprendo io - disse con un sorriso,la abbracciai ed euforico le dissi

- è il tuo uomo,io cercherò di fargli passare questo momento nel miglior modo possibile,non te ne pentirai- la baciai e sollevato uscii lasciandola riposare,ero al settimo cielo,avevo l'autorizzazione a fare ...

... l'amore con il maschio che tanto desideravo.

La sera davanti ad un film,eravamo accanto io ,mia sorella e Paolo,lei nel mezzo con il suo pancione enorme,mi guardò e mi fece l'occhiolino,poi prese la mia mano e quella del suo compagno e le unì su quella montagna pulsante,lui sorrise,quindi aiutò Francesca ad andare a dormire,io mi ritirai nella mia stanza lasciando socchiusa la porta,mi spogliai e nudo mi distesi in attesa della sua visita.

Lui entrò già nudo,il cazzo in erezione,si accostò a me e si distese

- hai voglia? io tantissima - fece

- sto morendo di desiderio,stanotte devi farmi morire di piacere -

mi abbracciò ,le sue labbra incontrarono le mie,il suo sapore in bocca mi provocava un eccitamento travolgente,poi mi afferrò il cazzo

- posso succhiartelo? chiese

- si,anche se è piccolo -

- non l'ho mai fatto,voglio provare - aprì la bocca e lo ingoiò,mi parve di prendere la scossa,mai nessuno me lo aveva fatto,dava leggeri colpi di lingua,era diventato durissimo,mi piaceva guardarlo ,un maschio grande e grosse con il mio uccellino tra le labbra,era uno spettacolo incredibile,mi dava sensazioni indescrivibili,era bravo

- Paolo ,sei davvero bravo,ti piace? -

- oh si ,da matti,sarò mica frocio? - rispose ridendo

mi staccai da lui e lo cavalcai,mi impalai in un momento sulla sua verga,il mio ano cedette facilmente,le mani sul suo petto e le sue sulle mie cosce

- vai Federica ,muoviti,sono il tuo toro -

la cavalcata infuriò,ero scatenato,il ...