La prima volta non si scorda mai... Parte 1
Data: 02/10/2020,
Categorie:
Feticismo
Tabù
Autore: Stimpak, Fonte: xHamster
...tengo a precisare che fatti e personaggi provengono tutti dalla mia immaginazione...
Tutto iniziò molto tempo fa , io avevo 22 anni e mia madre Maya 55 .
Purtroppo i miei come molte altre coppie si sono separati ,(mio padre era assente con me e con lei).
Così mi sono ritrovato a vivere solo con mia mamma
Io considero , e ho sempre considerato mia madre , una bella donna , con un fisico nella norma ma curato, molto affettuosa, ha un vestiario sobrio ed elegante.
Fin da bambino ho avuto un debole per i piedi,in particolare quelli di mia madre,forse perchè sono stati i primi che avevo a disposizioni , e sempre sotto gli occhi .
Calza un 40 , dei piedi magri ed affusolati , le dita curate , spesso le smalta con vari colori , ma quello di usa di solito è il nero , ed avvolte d'estate un bell'azzurro .
Non nascondo che da quando ho sviluppato mi sono spesso chiuso in bagno a masturbarmi pensando ai suoi piedi , e a tutto ciò che avrei voluto farci , per rendere la cosa più eccitante iniziai ad annusare le sue calze , o le sue ciabatte , l'odore dei suoi piedi che impregnava quei feticci mi ha sempre mandato in estasi , acre , pungente , quel misto di sudore e scarpe che solo chi ha provato sa di cosa parlo .
Fino a quel sabato , che mai mi scorderò , lo sfogo della mia passione verso i piedi di mia madre si fermava lì.
Il sabato per mia fortuna non ho mai lavorato , e quello mi ricordo che ero in casa per aiutare mamma a fare il cambio di stagione , ...
... attività noiosissima , togliere e riporre tutti i panni invernali e sistemare quelli estivi .
L'unica cosa positiva , era appunto l'estate , stagione che amo , sopratutto perchè mia madre indossa scarpe e ciabatte aperte , e senza calze , io prediligo i piedi nudi , e posso ammirarli in tutto il loro splendore .
Ero in camera mia a sistemare le magliette , quando mia madre dalla sua camera mi chiamò.
Appena entrato la vidi sulla scala , davanti all'armadio , notai subito che era scalza , una visione bellissima , mi chiese di passargli delle s**tole con dentro i maglioni che doveva riporre in alto .
Iniziai ad aiutarla , una volta che le passai la prima s**tola mi avvicinai alla scala per tenerla ferma , approfittai subito . I suoi piedi erano all'altezza del mio viso , poche altre volte li avevo ammirati da quella distanza , erano cosi belli che rimasi estasiato da quella visione
Quando si mise in punta di piedi per arrivare all'ultimo ripiano istintivamente avvicinai il mio naso .
Era la prima volta che annusavo la fragranza dei suoi piedi propio dalla fonte , ed era molto più forte e buona , le piante sembravano sudate , io le trovavo perfette , feci appena in tempo a togliere il naso che lei le riabbassò , e mi disse di darle un'altra s**tola . Le passai tre s**tole ed ogni volta potei godermi lo spettacolo delle sue piante e del loro afrore .
Tantissime volte avevo pensato a dichiarare la mia debolezza verso i suoi piedi , ma non sapevo come iniziare ,e ...