1. Io, Sara e il vecchio che mi cambiò la vita FINALE


    Data: 01/10/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Marco Lenzi, Fonte: EroticiRacconti

    ...Sara mi fece una buona cenetta e poi andò a dormire perchè era stanca..il vecchio l'aveva distrutta. La sua telefonata non si fece attendere, mi chiamò in ufficio e con la sua solita aria arrogante mi disse..Ciao Marco, dopodomani stò organizzando una festicciola a casa mia, chiaramente tu e Sara siete invitati, io gli risposi come mai fosse così "gentile" e lui..per me è un piacere, ho invitato voi e un vecchio amico, un mio pari età simpatico..io gli dissi che non potevo andare insieme a Sara perchè lei non sapeva e lui con una risata velenosa..tu ci sei ma non ci sei, ti do il privilegio di guardare mentre ci scopiamo tua moglie..allora replicai..come vi scopate, vuoi farla scopare ad un altro vecchio bavoso come te? In quel momento la sua voce divenne ferma e categorica..Coglione non hai capito ancora il significato di puttana? Io la faccio scopare a chi voglio perchè tua moglie è puttana, altrimenti in quel cinema mi avrebbe preso a schiaffi, gli piace il cazzo grosso e tu si un cornuto con le palle mosce, ti permetto di guardarla perchè mi fai pena. Adesso stammi a sentire, facciamo come l'altra volta, tu arrivi prima e ti nascondi, lascio la lampada accesa così potrai vedere meglio, guarda che anche l'altro sa che stai guardando, mi disse l'ora dell'appuntamento e riattaccò. Ormai era chiaro, io e mia moglie venivamo venduti come merce, chissà se chiedeva soldi in cambio.Dopo due giorni mi presentai all'appuntamento, mi fece salire e mi presento l'altro vecchio ...
    ... (non faccio il nome), una persona insignificante panciuto pelato con l'aria da pervertito, che con aria distaccata disse..questo è il cornuto? spero che tua moglie riesca a saziarmi. Gli avrei voluto staccare la testa dalle spalle ma non replicai. Poco dopo suonò il campanello ed io mi nascosi dietro la tenda in camera da letto, comunque sentivo le voci provenire dal salone, dopo i convenevoli Sara entrò in camera da letto e in un momento di dignità parlò con il "nostro amico" dicendo di non voler scopare anche con l'altro, ma lui insistette, anche con lui o a me non mi vedi più. dopo un pò entrarono i vecchi, lei non c'era, credevo fosse andata via ma..loro si spigliarono entrambi e si misero sdraiati sul letto, nudi, poi entrò lei, iniziò a spogliarsi, aveva un completino che glia aveva regalato sicuramente lui. Avrei voluta portarmela via, i miei pantaloni già pulsavano (sempre a metà), non avrei mai potuto dargli quello che gli dava quel porco. Salì sul letto e si mise tra loro che iniziarono a toccarla e baciarla dovunque, sentivo gli schicchi delle lingue, poi lei in ginocchio tra i due iniziò a spompinarli, il cazzo del nostro amico sempre grosso, l'altro non era lungo ma tozzo, quasi che la cappella non riuscisse ad uscire, e quando uscìì capii il perchè era molto larga, sentivo mia moglie succhiarle, prima una e poi l'altra anche si soffermava un pò di più sull'ospite, capii che quella cappella quasi deformata gli dava piacere averla in bocca, lo capì anche il cazzone ...
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