Tentennante ma strabiliata
Data: 29/09/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... Brunella.
Fausto recita alla perfezione la sua parte pigliandomi per una mano e accennando nel sollevarmi dal canapè, mentre io più cauta e ponderata lo contesto:
‘Aspetta un istante, non avere fretta’ – replico io, studiando di compiere adeguatamente le giuste pause tante volte provate.
‘Che cos’è tutta quest’impazienza? Non avere fretta. Mi piace mostrarti nudo a Brunella, non ho per niente voglia d’andare subito nel letto, dai restiamo ancora qui’. Dopo una lunga pausa arrivo in definitiva al dunque:
‘In effetti stasera ho bisogno di compiere anormalità, ho voglia di mettere in pratica bizzarrie, insomma qualcosa di stravagante e di lascivo, al di fuori dall’ordinario, capisci’.
‘Che cosa?’ – chiede Fausto attenendosi fedelmente al copione.
‘In che cosa consiste?’ – domanda frattanto Brunella, ormai avviluppata nella nostra intricata tela.
‘Non so proprio, qualcosa di procace e di stuzzicante, di dissoluto e da fuori di testa’ – annuncio io, facendo finta di pensarci.
‘Per esempio?’ – sollecita nuovamente incuriosita e infervorata Brunella.
‘Direi qualcosa di sconvolgente, di provocante, in effetti un’idea ce l’avrei, ma se la dico mi prendete per matta e in seguito mi fate internare’.
‘Spiegati meglio, quale idea sarebbe?’ – interpella Brunella ulteriormente attratta e stimolata, sempre di più pungolata.
Io determino che è giunta l’ora d’arrivare al nocciolo, mi sollevo in piedi, abbraccio Fausto abbozzando la scena, come ...
... se l’idea mi fosse venuta precisamente in quel momento:
‘Potrei chiederti se hai piacere di venire a letto con noi, dev’essere incantevole, sai mi piacerebbe tantissimo’.
Brunella mi fissa in maniera esitante e alquanto confusa e insicura, però per nulla indignata né sconcertata, come avrebbe anche potuto naturalmente essere.
‘No, lascia perdere, scusami, ho detto un’enorme fesseria. Non avrei dovuto. Adesso chissà che cosa penserai di me’ – riprendo io, senza darle il tempo di fiatare né di replicare.
‘Vorrai scherzare? Per così poco?’ – ribatte acutamente lei cercando di sdrammatizzare, non facendomi sentire in colpa. Brunella argutamente fa una lunga pausa e poi prosegue:
‘A ben vedere è proprio una nozione innovativa, insolita, ma piuttosto allettante e stuzzicante. Per davvero m’inviteresti assieme a te nel dividere tuo marito?’.
‘Caspita, dev’essere senz’altro una cosa magnifica. In realtà non è una faccenda che le ragazze dabbene e tranquille da pochissimo ammogliate prospettano alle amiche. Ascolta, fa’ finta che non t’abbia detto nulla, è solamente una scemenza’.
Io frattanto compio un altro calcolato intermezzo teatrale ma avvincente, in seguito concludo la frase rivolgendomi verso Fausto ribadendogli:
‘Questo che hai appena sentito vale pure per te, ignora questa corbelleria, non prendere in considerazione il mio episodio’.
‘Certo, mia adorata, nessun dramma, tu puoi manifestare tutto quello che ti passa per la mente. A ...