Come tutto ebbe inizio...
Data: 22/04/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Lesbo
Autore: usalways, Fonte: xHamster
Finalmente il 24 aprile era arrivato, non resistevo più, le crocette da mettere sul calendario erano finite, domani mattina si parte destinazione Barcellona.
Marta era eccitatissima all'idea di trascorrere 7 giorni in compagnia del tanto desiderato Paolo, e voleva sferrare l'attacco decisivo per conquistarlo, "sono disposta a tutto", questo ripeteva ormai da tempo alla sua amica del cuore Jenny.
Era ormai da 6 mesi che rincorreva Paolo, e non riusciva a capire perché gli sfuggiva sempre, eppure era una bella ragazza con una fila di spasimanti che non finiva più.
Mora, alta 1.70 e due occhini verdi che avrebbero fatto perdere la testa a chiunque.
Forse l'arte della seduzione non era ancora il suo mestiere, ma avrebbe imparato in fretta, nei giorni passati i Spagna .
Barcellona
Il primo passo era quello di capitare vicino la stanza di Paolo poi sarebbe stato più facile. Ma la sorte si mise di mezzo e due piani la dividevano da lui.
"devo escogitare qualcosa, non puo' essere che quella stronza di Carla sia capitata accanto a Paolo gli devo parlare assolutamente"
"ciao Carla ti devo chiedere un favore grosso "
" spara"
" mi devi cedere la stanza, sai eh vorrei stare al terzo piano , eh per il panorama , si il panorama sai a me piace tanto"
" finiscila con queste stronzate, mica sei l'unica che si vuole scopare Paolo"
" ma che dici, non è vero, e poi anche se fosse a che te ne frega"
" niente tanto sono io quella che ci dorme accanto"
" ...
... lo so che hai il coltello dalla parte del manico, ma sai certe volte puo' anche accadere che una voce anonima telefona al tuo tanto amato Stefano e gli racconti delle tue rombatine extra che ogni tanto ti fai"
" si va sul pesante vedo, ci tieni cosi tanto a lui "
" puo' essere"
" che stronzetta, che posso dire davanti all'amore vero ci si inchina, comunque, io la camera te la cedo, ma ricorda hai un debito nei miei confronti"
" si si va bene, non rompere, dammi le chiavi, la tua stanza è la numero 125 secondo piano "
Il primo traguardo era stato raggiunto ora veniva il difficile.
" Jenny io vado a fare una doccia sono veramente sfinita, ma che fai dormi, dai svegliati siamo a Barcellona"
" vatti a lavare io mi riposo un po'"
L'acqua scorreva copiosa e bagnava il corpo di Marta che sembrava ormai persa nei suoi pensieri, e come gli succedeva da tanto tempo non poteva fare a meno di immaginare come poteva essere stare con Paolo.
Sentiva le sue calde labbra che la baciavano appassionatamente, guardandola negli occhi, vedeva le sue mani che andavano a liberare i suoi seni dalla morsa del reggiseno. Senza accorgersene si ritrovò eccitatissima, e sentiva una calda sensazione che gli saliva dalle gambe, non pote' fare a meno di toccarsi trovandosi bagnata, e sempre con gli occhi chiusi inizio' a toccarsi, sentiva il suo dito medio, entrare dentro di lei ed ogni volta era come se fosse Paolo a toccarla, ormai il caldo si era fatto insostenibile, lo sentiva ...