1. Il ricordo non scompare


    Data: 28/09/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Iuliana_49, Fonte: EroticiRacconti

    ... bancherelle profumi avvolgono l'aria, mi sento bene si sta inbrunendo il cielo si ricopre di nuvole sono le 16 decido di rientrare mi avvio sotto una legera nevicata.
    
    Quanto mi piace quando nevica, vedo un cammion sono tentata ma si chiedo un passaggio, ho voglia di salire nella cabbina,
    
    Si ferma dico dove vado lui con un sorriso che combinazzione vado anchio li per caricare del legname e riparto domani.
    
    Non e un bell uomo baffi e barba folta pellato insoprapeso,
    
    Chiedo se posso sdraiarmi nella cuccetta,
    
    Mi sdraio i ricordi riaffiorano mi guardo intorno vedo foto di donne nude in tutte le pose.
    
    Da sdraiata lo guardo con occhi diversi,
    
    Juliana che ti prende, no che stai pensando no no
    
    E la coscienza che vuole togliere pensieri osceni.
    
    Si ferma sei arrivata,
    
    Esco dalla cuccetta lo ringrazzio con un bacetto sulle labra, e con un far innocente poggio la mano sul suo pacco,
    
    Mi soffermo un secondo,
    
    E dico ti fermi per la notte vero.
    
    Lui perplesso si parcheggio alla segheria,
    
    Gli sorrido e grazzie ancora.
    
    Siamo a tavola c'è allegria guardo fuori nevica copioso, esco inveranda che bella la neve che silenzio,
    
    Mio marito vuole andare da mio zio per la classica partita a poker,
    
    Io non ci vado so come va a finire fara l'alba e si ubriacano come sempre, i ragazzi non sono tornati rimangono dai zii.
    
    Mio zio e a 10 km mio marito non vuole lasciarmi sola,
    
    Lo rassicuro e lo tranquillizzo che non ho paura che mi metto a letto che sono ...
    ... stanca,
    
    E gli dico di non mettersi inviaggio da ubriaco, lo bacio, lo osservo allontanarsi con l'auto.
    
    Rientro prendo un cioccolata calda dalla finestra vedo il chiarore della luna, non nevica piu esco inveranda il cielo e stellato il chiarore della luna riflette sulla neve.
    
    Lo sguardo va verso la segheria che si trova in basso a 500 metri,
    
    Vedo il tir rosso,
    
    Mi viengono pensieri peccaminosi,
    
    Riecco il clonfitto
    
    Mi metto il piumino le scarpe da neve, prendo una bottiglia di grappa alle prugne e un dolce.
    
    Voglio ricambiare la cortessia.
    
    Mentre mi avvicino ho il cuore che accellera i battiti,
    
    La coscienza mi da un consiglio, ripensaci se sali sai come va a finire.
    
    Non l'ascolto e chiamo busso allo sportello,
    
    Si affaccia con l'aria assonnata l'ho svegliato
    
    Sgrana i occhi che ci fai qui a questora.
    
    Io sorrido sono appena le 20,ho pensato di berci una grappa e mangiare un pezzo di dolce insieme per ringrazziarti della cortesia di oggi.
    
    E sopresso mi apre e salgo richiudo c'è un bel calduccio, mi tolgo il piumino ho una maglietta legera attilata senza regiseno.
    
    Lo vedo che si sofferma sui miei capezzoli che sono turgiti e si notano che spingono sul legero tessuto.
    
    Ho un paio di leghins che attillati mostrano lo spacco della mia fica.
    
    Lo guardo scoppio a ridere,
    
    Perche ridi
    
    E buffo canotta mutande boxer peli ovunque, gli accarezzo il petto sorridendo mi sembri un orsacchiotto di pelusche gigante,
    
    Gli porgo un bicchiere di ...