-
Manuela
Data: 27/09/2020, Categorie: Tradimenti Autore: RaccontiDiEnea, Fonte: Annunci69
Nota dell'autore: in attesa della pubblicazione della terza e ultima parte del racconto 'una mano in aiuto' vi propongo questo mio miniracconto. Maggiori info su come contattarmi cliccando sul mio profilo. Buona lettura! Manuela era l'ultima ragazza in ordine di tempo che mio figlio Simone presentava a me e mia moglie come fidanzata. Una bella mora con capelli lisci e lunghi, uno sguardo magnetico, un corpo mozzafiato, due tette da capogiro e un culo che sembrava dire strapazzami. Manuela, come ben capite dalla descrizione, mi faceva uno strano effetto. Non sono un porco maniaco che sbava dietro a tutte le ragazze che mio figlio porta in casa. Non posso nemmeno dare la colpa di questa mia perversa attrazione a Manuela che durante tutte le sue visite a casa nostra mai si era comportata in modo provocatorio nei miei confronti. L'unica cosa che posso affermare con certezza è che per Manuela provavo un'attrazione così morbosa da portarmi a fare quanto sto per raccontarvi. Accadde un pomeriggio che mio figlio fosse uscito per andare a calcetto e che avesse dimenticato in camera sua il telefonino. Rientrato in casa dopo il lavoro e ricevuto il messaggio da parte di mia moglie che avrebbe rincasato tardi a causa di problemi in ufficio, iniziai a preparare la cena per tutti. Mentre la cena cuoceva sui fornelli decisi di andare ad indossare qualcosa di più comodo. Nell'andare a cambiarmi in camera da letto passai davanti a quella di mio ...
... figlio. La porta era aperta, segno che Simone era fuggito via perchè in ritardo, sul letto il suo telefonino continuava a vibrare. "Forse si è accorto di aver perso il cellulare e lo sta facendo squillare nel tentativo di ritrovarlo" - pensai, entrando in camera sua Il tempo di prendere il telefono in mano che il telefonino smise di squillare. La chiamata persa era di Manuela. Provai dunque a sbloccare il telefonino e ad aprire whatsapp per scriverle un messaggio e informarla che Simone aveva dimenticato il telefono a casa. Mi prese un colpo quando selezionai la chat che mio figlio aveva con lei. Manuela aveva appena mandato a mio figlio un paio di foto veramente hot che mi avevano provocato un'istantanea erezione. Poi aveva scritto: "...posso passare da te?" "L'unico modo per resistere alle tentazioni è cedervi" - scriveva Oscar Wilde. Decisi di giocarmi il tutto e per tutto tendendole un'agguato perverso: "Sono solo in casa, ho voglia di giocare." - le scrissi - "Troverai la porta aperta. Entra, vai in camera mia e scopri cosa ti ho preparato". Mi rispose con un semplice "ok". Le lasciai una benda nera sul letto con un bigliettino sopra che diceva "togliti le mutandine e bendati gli occhi" Poi corsi a spegnere i fornelli in cucina e a nascondermi. Manuela non tardò ad arrivare. Quel giorno indossava uno splendido meravilglioso vestitino di colore rosso con dei sandali coordinati. Dopo essere entrata in casa si diresse nella ...