lo chalet
Data: 23/09/2020,
Categorie:
Voyeur
Maturo
Sesso di Gruppo
Autore: CPLIBERTY, Fonte: xHamster
Da pochi mesi avevamo acquistato un piccolo chalet sull’appennino tosco-emiliano e nei fine settimana liberi ci andavamo per trascorrere un po' di tempo lontano dallo stress della città.
Io non lo amavo particolarmente,per carattere sono una donna a cui piace la vita movimentata musica,gente,però devo dire che avevo imparato ad apprezzarlo.
Era una piccola struttura con il tetto in legno composta da salotto-cucina,camera da letto e bagno e la cosa che me lo faceva apprezzare più di tutto era il caminetto di pietra,una vera chicca,io adoro cucinare li sul caminetto e dopo star li a guardare il fuoco scoppiettare,mi rigenerava l’umore e lo spirito.
Non era facilmente accessibile,anzi bisognava lasciare l’auto a qualche centinaio di metri,i telefoni non prendevano se non una compagnia per questo dovemmo acquistare un cellulare di emergenza.
Insomma un week end da ricovero.(forse per questo l’avevamo pagato veramente poco)
Il sabato mattina mio marito mi chiama dal lavoro chiedendomi se avessi avuto voglia di andare in montagna, la mia risposta sul subito non fu entusiasmante anche perché era già primavera ed abitando vicino al mare mi sarebbe piaciuto di più star in zona,poi la stagione non ancora molto calda ed il fatto che sapessi a lui quanto piaceva mi fece optare per lo chalet,così lo richiamai e gli che avrei preparato per andare.
Così fu,tornato dal lavoro pranzo frugale,doccia e partenza via.
Durante il tragitto mi dilettai a guardare un po' il ...
... telefono gli ultimi momenti di civiltà e tecnologia prima di arrivare al maso sperduto.
Il programma era sempre il solito,arrivati accendere il caminetto,passeggiata cena e poi nanna.
Giunti a destinazione lasciammo l’auto ci caricammo con i vari zainetti e ci incamminammo verso lo chalet,mentre ci si avvicinava vedevo uscire il fumo dal camino come se fosse già acceso,pensai dentro di me che come altre volte avesse chiesto a Olimpio il vecchio padrone di accendere prima del nostro arrivo così da trovare l’ambiente già caldo,quindi non ci feci caso più di tanto ma sopratutto non dissi niente.
Arrivati mi accinsi ad aprire la porta,ma sembrava chiusa da dentro la cosa non mi stava piacendo,mio marito fece il giro della casa per controllare le due finestre,lo stavo aspettando con un po' di ansia sembrava sparito.
Iniziai a chiamarlo a voce alta dopo alcuni istanti sento la sua voce -sono qui vieni-e di nuovo silenzio,ero un po' indemoniata-non puoi venire te….- -dai vieni per favore..-pensai che si fosse fatto male e mi incamminai dietro casa.
La scena fu agghiacciante un energumeno di circa due metri lo teneva per la testa premendogli un coltello alla gola,ero in preda al panico ,mi intimo di avvinarmi senza fiatare che al minimo gesto si sarebbe compiuto un dramma.
Obbedii senza fiatare e appena fatti pochi passi mi sentii prendere alle spalle e bloccare le mani, era il complice che mi intimava il silenzio.
Ci portarono in casa legati ed imbavagliati,ero ...