Sabina cap 1 avventura serale al parco
Data: 17/09/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: cantastoriepergioco, Fonte: RaccontiMilu
... uno per mano, cominciando a scappellarli ed a far scorrere la pelle su e giù per masturbarli.
Kiago:”Non hai capito forse…devi farci un pompino. Te lo devo ripetere? Devi leccarli e succhiarli per bene e poi ti sborreremo in bocca… e tu ingoi!”
La donna si fece coraggio, si avvicinò al cazzo di Kiago e cominciò a leccargli la cappella rossa roteando la lingua intorno per poi aprire la bocca ed ingoiarla bene andando su e giù lentamente. Non era mai stata brava nel fare i pompini al fidanzato.
Kiago:” Non male per una mammina… altro che le ragazzine … ma puoi fare meglio.”
Così dicendo prese con una mano la base del suo cazzo e, tenendo ferma con l’altra la testa di Sabina, cominciò a far scorrere l’intera asta per la sua lunghezza sulla bocca della donna per poi forzare le labbra semidischiuse e far entrare il cazzo fino ad oltre metà lunghezza. Cominciò cosi a scoparle la bocca, facendo uscire la cappella , strusciandola sul viso per poi riaffondarla ansimando tra le labbra della donna senza che facesse resistenza.
Anche Dario che la stava ancora scopando si eccitò ancora di più, non avrebbe mai immaginato che la sua Sabina sapesse fare dei pompini del genere e che si sarebbe sbocchinata due maturandi del liceo davanti a lui.
Luca:” Fantastico… cazzo che pompinara che sei! Io .. io ..io adesso io… voglio un pompino.. l’ho sognato per anni!”.
Kiago si staccò dalla bocca di Sabina ed un attimo dopo Luca appoggiò il glande alle labbra della donna in ...
... attesa che cominciasse il suo turno di piacere. Sabina aprì la bocca e cominciò a leccare la grossa cappella rossa non senza difficoltà, era decisamente più grossa di quella di Kiago ed anche del suo fidanzato, però doveva impegnarsi… passava la lingua su tutto il glande, poi ingoiava il più possibile e succhiava, cominciò addirittura a massaggiargli le palle con l’altra mano. Si stupiva lei stessa di quanto impegno ci mettesse e con quanta voglia, gli stava piacendo succhiare quel bel cazzo.
Kiago:” Spostati … siediti li a lato che adesso me la chiavo io questa bella puttana.”
Sabina aveva sentito bene, Kiago si era messo alle sue spalle dopo che Dario si era spostato e voleva scoparla, un ragazzo come suo figlio stava per infilare il cazzo nella sua figa e l’avrebbe scopata per chissà quanto mentre l’altro gli stava facendo leccare il suo cazzo. Erano gli stessi a cui aveva preparato pranzo insieme suo figlio, quelli con cui studiava per la maturità e che, si accorse, spesso le guardavano fisso il culo… e si erano proprio loro due. Sentì la cappella del ragazzo strusciarsi sulle labbra della figa, poi lentamente puntare l’ingresso ed entrare facilmente senza resistenza alcuna.. era completamente dentro e cominciò stantuffarla con iruenza e forza.
Kiago:” Devi sentire quanto è bagnata… si è eccitata da morire la mammina all’idea di farsi scopare dagli amici di suo figlio… cazzo che figa fantastica, altro che le ragazze ventenni… questa è una vera donna e ce la stiamo ...